Benvenuti a Vana’diel

Da diversi anni ormai, il gioco in multiplayer su internet ha coinvolto decine di migliaia di giocatori in sfide di generi incredibilmente vari. Per i giochi di ruolo, i programmatori hanno creato forse l’esperienza definitiva: i MMORPG. L’acronimo significa Massively Multiplayer Ondine Role Playing Game, Gioco di Ruolo Massicciamente Multiplayer, ed è un'esperienza unica nel suo genere.

Dopo svariate incarnazioni di mondi più o meno conosciuti, inventati per l’occasione o tratti da videogiochi e saghe letterarie e cinematografiche (tra cui da segnalare il già pronto Star Wars: Galaxies e i prossimi World of Warcraft e Middle-Earth Ondine), ora anche la casa produttrice di una delle saghe di GDR più famose in assoluto, la SquareSoft di Final Fantasy, ha deciso di entrare nel mondo dei MMORPG, con l’ultimo capitolo della serie: Final Fantasy XI.

Il gioco si ambienta nel mondo fantastico di Vana’diel, presenta la possibilità di scelta tra cinque razze e diverse classi (chiamate "lavori"), intercambiabili e mescolabili tra loro. Le classi iniziali sono poche, andando poco oltre il ruolo di guerriero o di mago (anche se per la magia esistono tre sottoclassi differenti), ma lo svolgimento di alcune quest o missioni permetterà di aprire la strada a nuove classi, tra cui i ranger e gli evocatori, giusto per fare un esempio.

La trama è semplice. Una guerra con gli uomini-bestia ha fatto si che i cinque popoli, che sono sparsi in quattro regni principali, dovessero unirsi per affrontare la nuova minaccia. Niente di straordinariamente originale, come storia, ma i preamboli, in un gioco come FFXI contano relativamente. L’importante è vedere quanto coinvolgente potrà essere Vana’diel per i giocatori.

Chi ha giocato ai precedenti capitoli della serie, avrà piacevoli deja-vu, soprattutto per quanto riguarda gli Avitar, come sono chiamati nel gioco, che altri non sono se non le vecchie creature evocabili nei vari giochi. Tra queste, Ifrit, Shiva e Leviathan appaiono in ogni gioco di FF dai tempi del numero sette. Interessanti i metodi di trasporto, che vanno dai traghetti alle aeronavi ai cavalli di Final Fantasy, i Chocobi che tutti, credo, conoscono.

Il gioco ha aperto ai giocatori americani che posseggano PC o Playstation 2 il 30 di Ottobre scorso. Al momento nulla è dato di sapere sull’eventuale apertura al mercato europeo o giapponese. Pare infatti che perfino le Playstation 2 giapponesi non siano compatibili con il gioco.

Le premesse e le promesse sono tante e valide. Sul sito www.mmorpg.com, il portale dei giochi ondine, il titolo è al momento in testa alla classifica dei giochi di ruolo ondine più apprezzati dal grande pubblico, e questo fa ben sperare.

Il costo del gioco è di 44.95 dollari, l’abbonamento mensile 12.95. L'augurio è che, presto, tutto questo arrivi anche in Italia.