FullMetal Alchemist: best-seller dal Giappone in TV

Per gli appassionati  anime, la serata del martedì su MTV è da qualche anno ormai un appuntamento gradito.

Ultimamente qualche fan lamentava la mancanza di nuove proposte; le solite repliche cominciavano a stancare. E allora, ecco che l’11 aprile arriva FullMetal Alchemist.

La serie TV è composta da 51 episodi e sarà seguita a breve dalla propria controparte home video, a Giugno, per Panini Video.

Verranno poi videogiochi, giochi di carte e pubblicazioni varie.

La notizia i fan se la sono dovuta sudare, perché la cosa era prima stata annunciata, poi dal sito di MTV era sparita ogni traccia; ma ora è finalmente tutto ufficiale.

FullMetal Alchemist è stato il best seller televisivo della stagione 2003-2004 in Giappone, e il film che ha fatto seguito alla serie ha vinto il prestigioso Taf2006, un po’ l’Oscar dell’animazione giapponese. In Francia e Stati uniti ha già fatto incetta di ascolti.

Come si può facilmente intuire dal titolo (non confondetelo con Full Metal Panic, sempre trasmesso da MTV, che è tutta un’altra cosa), cardine su cui ruota tutta la serie è l’alchimia.

Questa sorta di pseudo scienza permette di creare e modificare la natura, delle cui leggi è in parte schiava, in parte padrona. In alchimia nulla si crea e nulla si distrugge (Einstein e la Relatività non c’entrano nulla, state tranquilli): non è possibile creare qualcosa senza sacrificarne un'altra dello stesso valore, in termini di massa e energia.

Due le leggi fondamentali: non si possono trasmutare le cose in oro, alla faccia di Paracelso, e non si possono trasmutare gli esseri umani, perché le conseguenze sarebbero terribili.

Per intenderci: quando il nostro protagonista, Edward Elric, tenta da ragazzino una trasformazione alchemica, finisce per sacrificare un braccio e una gamba, e al fratello va anche peggio. Il piccolo Alphonse perde tutto il corpo; da allora la sua anima dimora in un’armatura. Ma cosa volevano fare i due fratelli? Il segreto è terribile, ed è in qualche modo legato alla madre.  

Edward, per gli amici Ed, fa parte degli Alchimisti di Stato, un gruppo speciale dell’esercito costituito dagli alchimisti più in gamba che ci sono in giro. Gli arti artificiali di Ed, che sono di metallo, gli valgono il soprannome che dà titolo all’anime. Nel contempo lui e il fratello cercano gli ingredienti per riprodurre i pezzi perduti del loro corpo. Sembra che ci sia in giro una pietra in grado di rendere i costi della trasmutazione alla portata del nostro eroe.

Le trasmutazioni di materia avvengono attraverso l’uso di un cerchio alchemico, così da poter incanalare l’energia nell’oggetto che si vuole trasformare. 

I cerchi alchemici possono essere incisi su capi di abbigliamento e armi, in modo da non doverli ridisegnare ogni volta. Ed crea il suo cerchio unendo le mani, il che gli dà un notevole vantaggio in termini di velocità di fronte ai nemici; senza contare l’indubbio effetto coreografico.

Un ruolo fondamentale nella serie lo gioca la figura dell'Homunculus, l’immondo risultato delle trasmutazioni sugli esseri umani.

Nel mondo di FullMetal Alchemist ce n'è più d'uno.

Sono perfetti ma senz’anima, anche se conservano un pallido ricordo di ciò che sono stati in vita.

Il personaggio chiamato Dante li raccoglie in torno a sé con la (falsa?) promessa di farli tornare esseri umani. Hanno i poteri più svariati e quelli che conosciamo nell’anime hanno i nomi dei sette peccati capitali. E così, per esempio, Gluttony (Gola) sarà un divoratore insaziabile di qualsiasi cosa e Lust (Lussuria) è bella, sensuale e ha artigli affilati come rasoi.

Ogni Homunculus porta l’Oroborus, il serpente o drago che si morde la coda simbolo di infinito, tatuato su una qualche parte del corpo.

La regia di questo titolo che promette di essere un grosso successo è di Mizushima Seiji, già autore di Shaman King.

Pare che la trama goda si una buona introspezione psicologica dei personaggi e di quella giusta dose di mistero che invoglia a non perdersi la puntata successiva. Attenzione: contenuti e atmosfere sono per un pubblico maturo.

Chi segue l’animazione nel Paese del Sol Levante sembra aver accolto la notizia dell’arrivo di FullMetal Alchemist con entusiasmo, non senza le solite riserve sul doppiaggio; ma è lecito ben sperare.

Qui sotto trovate il sito del DVD americano del film, FullMetal Alchemist: the Altar of Stone. Ci sono una lunga clip e il trailer, per farvi un’idea:

www1.fullmetalalchemist.com/wrath/.