Uno dei maggiori vantaggi di Internet, oltre al facile scambio di informazioni, è la possibilità di comunicare con altre persone.
E uno degli aspetti più belli di un gioco di ruolo è proprio l’interazione col gruppo, ovvero con gli altri giocatori. Era naturale, allora, che prima o poi si pensasse al modo di giocare on-line, unendo le due cose.
Da parecchio esistono diversi modi di divertirsi in Rete. Ci sono per esempio i giochi via e-mail, di solito gratuiti, dove ogni partecipante aggiunge la sua parte alla storia che si sta narrando: è il caso di Ultima on-line e Everquest, veri e propri GdR dove si ha un avatar grafico e si vive in un mondo virtuale, ma si paga una tassa mensile, e poi i giochi tipo Extremelot.
L’idea di base è molto semplice: una chat. Entrando nel Granducato di Extremelot si crea il proprio personaggio (si può scegliere tra angeli, demoni, elfi, mezz’elfi, nani, orchi, folletti, fate, umani, hobbit e drow) con tutte le proprie caratteristiche e poi, grazie alla mappa di Lot si possono scegliere i luoghi da visitare. Questi sono di tre tipi: le chat, i negozi, i combattimenti. Le chat costituiscono il vero cuore del gioco che in gran parte consiste nel rapportarsi con gli altri abitanti del Granducato avendo cura di rispettare le regole della stessa (bisogna sempre dare del Voi a tutti ed evitare i riferimenti al mondo reale), è così che si creano amicizie, affetti, odi e quant’altro. I negozi permettono invece di vendere gli oggetti che è possibile trovare in alcune locazioni particolari o di comprare armi, armature, pozioni e tutti quegli oggetti che in un GdR non possono mancare. I luoghi di combattimento servono invece o per aumentare la propria forza o per fare esperienza. Sono due gli indici importanti a Lot: esperienza e carisma. La prima la si fa solo combattendo e serve per far carriera nell’esercito o crescere in abilità nei duelli. Il carisma invece lo si ottiene automaticamente passando del tempo nel Granducato e permette di scalare le classi sociali (si parte da straniero e si arriva fino a nobile) ottenendo ad ogni gradino dei privilegi in più. Nel complesso Extremelot è un gioco molto intrigante, inizialmente semplice, si rivela sempre più complesso e pieno di possibilità interessanti(le gilde, i mestieri, la possibilità di sposarsi, di combattere, di vivere vere e proprie avventure) che danno una notevole profondità al tutto. Volendo cercare dei difetti si può dire che quando ci sono troppe persone collegate il server rallenta, ma di recente sembra che questo aspetto sia migliorato parecchio, molto più difficile invece risolvere il problema dei duelli senza arbitro (il Fato) lasciati solo al buon senso dei vari giocatori. Extremelot è un gioco da provare, forse rimarrete tra le sue strade per molto tempo o forse per poche ore, però sicuramente vi divertirete.
18 commenti
Aggiungi un commentoCome si fa a diventare master di ExtremeLot?
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anche io ho fatto una fugace visita a extremelot un pò di tempo fa, oremettendo che l'idea in sè è bella. ho notato che per portare avanti la propria identità virtuale, intendo quindi renderla davvero giocabile, sono nedessari davvero molte ore attaccati al sito. infatti tutte le possibilità di gioco, come avventure, acquisti,gilde ettcc. non sono aperte ai novizi, "relegati" in poche sale di chat(non so come si chiamino in gerco tecnico), capisco quindi le motivazioni di chi si preoccupa che il sito possa in qualche modo mescolarsi alla vita quotidiana, proprio per i lunghi tempi in cui si rimane connessi al sito. tanto che ti offrono un contratto di collegamento internet diretto al sito (almeno questo è quanto ho capito io, ma di computer ne capisco meno di un troll di montagna )
Ave,
Certo che ce n'è di maniaci in giro...
Ave.
Ho provato a giocare in un sito simile, ma l'ho abbandonato quasi subito... ops:
Ci vuole tantissimo tempo per ambientarsi, non sempre si trovano utenti disposti a darti una mano, ed è difficile far migliorare il personaggio se non resti online per molte ore di fila.
Insomma l'idea non è malvagia, solo che non si adatta al mio stile di vita, se rimango attaccata al pc tutte le sere mi precludo la possibilità di stare in compagnia delle persone reali e quindi le trascuro... uff dovevano esserci quando andavo a scuola e mi ritrovavo pomeriggi interminabili davanti
Complimenti al papà che si prende cura di suo figlio, è talmente raro avere la possibilità di un genitore così premuroso, soprattutto mi ha lasciato sbalordita e felice che giochi di ruolo assieme al bimbo!
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