A Erto, nel piccolo Friuli, c'è un grande bosco, popolato da anime e voci, folletti e spiriti... Lì vive l'uomo di legno. Così recita il risvolto di copertina di questo strano libro: una storia a fumetti che parla di un personaggio reale, ma talmente insolito da sembrare davvero creato apposta per un fumetto. L'autore del libro è Paolo Cossi, il protagonista si chiama Mauro Corona, scultore del legno che, a sua volta, scrive libri sul bosco e le magie che è in grado di racchiudere (citiamo Gocce di resina, Edizioni Biblioteca dell'immagine, e il recente Nel legno e nella pietra, Mondadori). Un uomo sfuggente, solitario: uno difficile da capire se si proviene dalla città, e forse proprio per questo "una persona che, nell'inconconscio, noi vorremmo essere", racconta Cossi, che nelle pagine del libro illustra l'incontro avuto con l'uomo di Erto. Mauro Corona ascolta gli alberi, sa riconoscere il richiamo delle magiche creature che vivono fra i rami e le foglie ed è in grado di liberarle dando loro una forma, creando in questo modo straordinarie sculture: quasi l'epica missione di uno stregone, più che una semplice passione. Non è raro nemmeno vederlo disegnare, quest'uomo dall'aspetto piratesco e dal perenne toscanello fra le labbra, e solitamente usa un carboncino e del vino rosso.

In appendice, gli alberi e gli animali dei boschi di Erto, le leggende, le creature fatate delle tradizioni friulane.