- Stefano Marini, il fratello maggiore di Enrico. Ci ha telefonato e ci ha aperto casa, i genitori sono all’estero per lavoro, dentro non è entrato. Credo che abbia capito da solo. Era sotto shock, ma strano, come se già sapesse. E ripeteva in continuazione che lui alla fine non se l’era sentita.
- Ci vorranno giorni prima che gli strizzacervelli ci diano il via libera - osservò Cuomo.
Nel cestino quattro fiale vuote di ketamina. Probabilmente hanno fatto bollire il liquido per ottenere polvere da sniffare.
- Ketamina, ne ricordo il nome ma poco altro - ammise Bonfrate.
- La usano soprattutto i veterinari come anestetico - spiegò subito Negri. - Sono anni che era stata “riadattata” ad allucinogeno, ma di recente qualche cretino ha cominciato a spingerla come droga “alla moda”.
- Anestetico dissociativo sintetizzato nel 1962 da Calvin Stevens - aggiunse dopo poco Oleandri. Ancora alla sua postazione, aveva interrogato un motore di ricerca e aperto alcuni dei link segnalati.
Poi continuò a mezza voce scorrendo rapidamente la pagina di testo.
- Selezionata fra 200 derivati della feniciclidina.. americani.. delVietnam.. leniredolori.. eccoci qua - e riprese a scandire meglio - negli anni ‘70, una volta venuti a conoscenza delle sue proprietà allucinogene, psiconauti, esponenti della controcultura e sostenitori della psichedelia l’hanno utilizzata per sperimentare stati modificati di coscienza con fini mistici o di conoscenza.
- Già, psiconauti controculturali con fini mistici, proprio come quei ragazzini - sorrise sarcastico Bonfrate. Ma chi li aveva visti quei poveri “ragazzini”, e anche Oleandri e Cuomo, evidentemente più sensibili del collega, non aveva alcuna voglia di scherzarci sopra.
Negri, dopo uno sguardo di velata disapprovazione, tornò a concentrarsi sul suo piccolo registratore.
Erano diversi minuti che cercava sul nastro quello che non riusciva a trovare nella sua capacità di comprensione. Saltava nervosamente da un punto all’altro della registrazione, come se fra le pieghe delle parole da lui stesso incise soltanto poche ore prima potesse nascondersi un dettaglio rivelatore.
O forse lo faceva solo per rendere pienamente partecipe chi non aveva calcato la terribile scena di morte.
Due fogli plastificati medicine, formati diversi, niente sigle sul retro alluminato. Altra polvere mista allo Special K, hanno macinato alcune pasticche e mischiato il tutto. Serve analisi approfondita composizione chim...
SKKRRRRRRIIIIIEEK UOOOOOO
Cos’è questo inferno?
Viene da quello... muovi il mouse!
Silenzio.
- Cos’era?
- Il salva schermo di un computer - spiegò Negri - è entrato in funzione all’improvviso facendo un gran casino.
- Roba da far tremare il pavimento - ricordò Vallesi. - Le casse erano a palla.
- Un computer?
Il computer in camera del Marini è acceso, lo è stato per tutto il tempo. Analisi informatica.
Ancora una volta era stata la voce di Negri, quella incisa su nastro, a rispondere all’ispettore Cuomo, che aggiunse: - A questo punto speriamo anche nel lavoro dei tecnici.
- In verità ho già trovato qualcosa io.
Negri rilasciò di nuovo il pulsante di pausa.
File ti-ics-ti, nome tu-hel-en-bec, scritto due iniziale, enne fra apostrofi, forse il mix mortale. Si riconosce 4 K, le quattro fiale, poi altre sigle e numeri proporzioni. Analisi approfondita.
- Ma cos’altro vorreste scoprire? - scrollò le spalle Bonfrate. - Abbiamo la ricetta del mix di droghe, volevano sballare, mi sembra evidente; mica penserete a un suicidio collettivo da setta di fanatici?
- Volevano sballare di brutto però. Secondo me un gruppetto di ragazzini non improvvisa una cosa del genere. Deve esserci di più di questo. Avete già dimenticato quella specie di delirio?
L’ispettore Andrea Negri per inclinazione tendeva a essere meno semplicistico del collega, in più il delirio cui alludeva era ancora sul monitor del computer di Oleandri, proprio sul fermo immagine di Marini invasato che si rivolge alla telecamera.
La sua frase, siamo tutti già morti, anche se non avevano mai ascoltato una voce pronunciarla, sembrò risuonare nelle orecchie dei poliziotti.
- Se solo sapessimo dove erano, e quando - aggiunse scoraggiato.
Cuomo provò a ipotizzare ancora qualcosa: - Se quando hanno registrato erano già drogati non potevano essere lontani da casa. Ma no, è impossibile.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID