Venerdì sera al Tonight Show, popolare programma tv presentato da Jay Leno, Hugh Jackman ha regalato ai fan dei mutanti un breve filmato tratto da X-Men: Il conflitto finale, immagini inedite che offrono un primo assaggio delle terrificanti Sentinelle, mostruosi robot programmati per distruggere entrati a far parte dell'universo Marvel con l'albo 14 di X-Men (Vol. 1).
Le Sentinelle, androidi creati dall'antropologo Bolivar Trask (Bill Duke) sono l'ennesimo prodotto della paura e del rancore. Dopo aver scoperto che il figlio Lawrence sta sviluppando capacità precognitive, lo studioso decide di intraprendere una ricerca sul fenomeno dei mutanti, al termine della quale si convince che questa nuova razza è un pericolo per l'umanità.
Per proteggere gli esseri umani dai mutanti, Trask crea una nuova minaccia, una minaccia senziente che considera gli uomini una razza inferiore. Quando l'Alpha Sentinel cerca di costringere Trask a creare più androidi, l'uomo inizia a rendersi conto del suo errore. Dopo essere entrato in contatto con la Bestia, Trask realizza che non tutti i mutanti vogliono usare i loro poteri per soggiogare l'umanità. Il rimorso per quanto fatto porta lo scienziato a sacrificare la propria vita per distruggere la sua creatura.
La minaccia delle Sentinelle torna a vivere a causa di Larry Trask, che incolpa i mutanti per la morte del padre. Così egli costruisce Mark II Sentinels. I robot, riconoscendo Trask per ciò che è, sfuggono al suo controllo. La minaccia per uomini e mutanti sarà disinnescata da un nutrito gruppo di supereori della Marvel: gli Avengers.
Il progetto delle Sentinelle, in seguito, verrà ripreso dal Governo americano che ha bisogno di un'arma per contrastare la Fratellanza, l'esercito di Magneto.
Il filmato che introduce questi robot cacciatori è disponibile sul sito http://www.youtube.com/watch?v=i7aHf5rDwas.
La clip ha inizio con Wolverine che, incurante della distruzione che lo circonda, usa delle macerie fumanti per accendere l'immancabile sigaro.
A lui si affianca una preoccupata Tempesta (Halle Berry). Logan le assicura di essere pronto (per cosa ancora non è dato saperlo). L'attenzione della mutante è catturato da due fasci luminosi che li sovrastano. Nello spazio di un attimo il furgoncino dietro il quale i due X-Men hanno trovato rifugio viene distrutto, schiacciato.
E' la goccia che fa traboccare il vaso. Tra esplosioni, fiamme e tutto il corredo di distruzioni, Logan si fa strada fino ai giovani membri del team del Professor X: Rogue (Anna Paquin), L'uomo ghiaccio (Shawn Ashmore), Kitty (Ellen Page) e Colosso (Daniel Cudmore).
Qualsiasi cosa stia dando la caccia ai nostri eroi "si sta avvicinando", sarebbe più saggio muoversi e andarsene da lì. Ben piantato in mezzo alle macerie, Logan proprio non ci sta a seguire il consiglio di Tempesta. Lui ha un piano. Sordo al richiamo di Ororo, che gli ricorda che loro lavorano in team, Wolverine si trasforma in un mutante volante: su suo preciso ordine, il titanico Colosso lo lancia in aria; destinazione: i fasci luminosi. In pochi secondi tutto è compiuto e davanti agli attoniti X-Men atterra la testa di un robot.
Per chi aspetta con impazienza l'epilogo della decennale lotta tra Magneto (Ian McKellen) e Charles Xavier (Patrick Stewart) la rete non è affato avara di notizie. Fonte davvero preziosa è il sito ufficiale del regista Brett Ratner (http://www.brettratner.com/content/films/X3.html) che ha messo a disposizione dei fan foto scattate sul set, nuovo materiale pubblicitario e tre tv spot andati in onda negli Stati Uniti.
Sebbene in larga parte i tre spot ripresentino immagini già mostrate nel teaser di lancio e nel trailer cinematografico, a uno sguardo più attento saltano all'occhio tanti piccoli indizi: scene di battaglia, disperazione e speranza. Un ottimo antipasto in vista dell'uscita del film il prossimo 26 maggio.
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