Verità nascoste (Reunion)

Episodio numero: 1

Trasmesso in originale il: 27 Gennaio 2003

Scritto da: John Zinman, Patrick Massett

Regia di: Brian Spicer

Guest Stars: Cas Anvar (Mikhail), Max Morrow (Nikko Zond), Marybeth Cameron (Haley Cayce), Zach Grenier (Ivan Hossik), Derek de Lint (Grey Man), Jane McLean (Lena), Aidan Devine (Tollan), Barrie Baldaro (Dr. Bradley), Jean Foubert (Prof. LeFleur), Jasson Finney (Hossik's Thug), Kwasi Sangui (Club Bouncer), Philippe Weris (Grey Man), Alain Bedard (Hossik's Driver), Jere Gillis (Grey Driver)

Il giovane ribelle Nikko Zond è cacciato dalla Brighton Academy, la quarta scuola in tre anni. Il padre, Solomon Zond, viene a prenderlo, ma nel trasferimento in macchina i due vengono inseguiti e speronati da tre macchine. Nikko comincia a sospettare che suo padre non sia un semplice professore universitario come ha sempre creduto. Solomon riesce a uscire dalla situazione grazie all’aiuto e alle indicazioni di Maggie, una collega di lavoro membro, come lui, del gruppo Veritas.

Nikko viene così a conoscenza della Veritas, Fondazione per la Verità, la cui missione è cercare la verità che si cela dietro ai misteri della storia e delle civiltà che si sono susseguite sulla terra.

L’inseguitore di Solomon e Nikko era Ivan Hossik, interessato alla Città Sacra come Solomon e come la moglie, Haley Cayce, madre di Nikko, prima di lui. Solomon lavora alla Veritas proprio in memoria di Haley, morta in circostanze misteriose mentre era con il figlio sul sito della Città. La donna ha speso la vita cercando di provare che la civiltà iniziò prima di quanto si immagini e per scoprire cosa sapessero quei popoli scomparsi.

Nemesi di Veritas è il Dorna, una società segreta che vuole rimanere tale e che non vuole che i nostri scoprano e diffondano i segreti del passato.

Nikko ricorda quando la madre ha scoperto il sito; lui, ancora piccolo, era insieme a lei e ha visto il sole scolpito sul portale d’ingresso della città (disegnato al centro del sistema solare, una conoscenza che Copernico rivelerà al mondo solo mille anni più tardi) illuminarsi e inghiottire la madre, prima di essere colpito a sua volta dall’abbacinante luminosità.

Il padre di Nikko gli ha trovato un’insegnate privata. E’ l’affascinante Juliet Droil, ex studentessa si Solomon che sta lavorando al suo dottorato e che, con grande sdegno del ragazzo, si trova a dover badare a Nikko.

Mentre Solomon segue le indicazioni lasciate dalla moglie, e che lo portano a un cimitero, gli stessi che lo hanno attaccato in macchina fanno visita al suo appartamento. Nikko fugge insieme a Juliet e fa visita al professor LeFleur, amico di suo padre, ma qualcuno è arrivato prima di lui e ha ucciso il professore. Nikko riesce a ritrovare le indicazioni necessarie per arrivare al padre, ma Ossik lo segue…

Antarctica (Antarctica)

Episodio numero: 2

Trasmesso in originale il: 3 Febbraio 2003

Scritto da: John Zinman, Patrick Massett

Regia di: Perry Lang

Guest Stars: Daniel Kash (Marshall Franklin), Malcolm Xerxes (Military Patrolman #1), Amy Goddard (Connie Wiles), Aidan Devine (Tollan)

L'occhio della verità
L'occhio della verità

Il ritrovamento della mappa terrestre antartica al di sotto dei ghiacci (disegnata 2.500 anni fa) porta il gruppo a esercitarsi per la spedizione al polo. Nikko non è ancora pronto e in una scalata su una parete artificiale precipita perché si rifiuta di chiedere aiuto. L’orgoglio e l’egoismo sono due lati del suo carattere ancora fuori controllo e lo rendono pericoloso per gli alttri membri della squadra.

Maggie, studiando il diario di Haley, scopre che il loro obiettivo è al delta di tre fiumi: l’altopiano Chilton. Nel diario si dice qualcosa a proposito di una sorgente di potere.

Un'antica leggenda Olmec che parla di un posto immenso nel continente meridionale che si diceva possedesse la potenza di Dio.

"Sotto questo ghiaccio della discordia,

i nostri spiriti iniziano a impallidire per la morte.

Qui abbiamo trovato la luce antica, che ci guida

verso la vita eterna."

La madre di Nikko ha riportato la citazione nel suo diario. Venne scritta da un uomo della spedizione di Ernest Shakelton nel 1914. Lui e i suoi uomini sono rimasti bloccati in Antartide per 22 mesi con solo dei parka e delle coperte. E nessuno è morto.

Solomon decide di non portare il figlio nella spedizione, ma Vincent, misterioso amico e collega di Solomon, gli fa cambiare idea e sottopone Nikko a una sorta di ‘addestramento’.

Grazie a degli infiltrati la Dorna riesce a scoprire i tentativi di Solomon di ottenere i permessi per esplorare l’area, e questo affretta la partenza. Una causa ignota mette fuori uso le apparecchiature elettroniche dell’aereo, che precipita e causa la morte del pilota. Dopo un’avventurosa traversata dei ghiacci, il gruppo scopre una piramide nascosta sotto la crosta ghiacciata. Calvin, esperto informatico del gruppo, è rimasto ferito, e le sue condizioni non lasciano speranze, ma una volta in prossimità della piramide inspiegabilmente migliora, ed è in grado di mettersi in piedi.

Il merito è proprio della piramide, una sorta di macchina che sfrutta la forza centrifuga della rotazione della Terra attraverso lo spazio e la imbriglia. La macchina sembra essere in stato di stand-by, ma già così può tirare fuori abbastanza energia da sciogliere il ghiaccio. A piena potenza potrebbe rivelarsi una terribile arma di distruzione di massa e il gruppo Veritas si interroga su quali mani saprebbero, oggigiorno, resistere alla tentazione di usarla per scopi di potere.

Studiando la misteriosa costruzione la squadra scopre che è formata da strati sovrapposti senza essere a contatto, livelli che si respingono a vicenda grazie a un bilanciamento magnetico: carica positiva contro carica positiva, negativa contro negativa.

Quando il gruppo di Solomon viene attaccato, questo equilibrio viene compromesso, causando la distruzione del sito e del macchinario.