La notizia è arrivata la settimana scorsa dalla Wizard World Philadelphia convention, dove lo sceneggiatore Jeff Parker (The Interman) ha lasciato trapelare qualche informazione per newsarama.com. Si tratta di una nuova miniserie sulle origini degli X-Men; e non crediamo di fare una previsione assurda dicendo che ci sono ottime possibilità per un’edizione italiana.
La mini s’intitolerà X-Men: First Class e racconterà dei primissimi tempi da studenti del gruppo originale di X-Men, quello inventato nel 1963 da Stan Lee e Jack Kirby: Ciclope, Uomo Ghiaccio, Angelo, Bestia e Marvel Girl (ovvero Jean Grey, la futura Fenice).
Esplorerà soprattutto un aspetto finora trascurato nelle storie dei primissimi X-Men: il fatto che frequentavano una scuola, non erano ancora diplomati, ma soggetti a voti e valutazioni.
Pur col massimo rispetto dovuto al lavoro originale di Lee e Kirby, la miniserie terrà conto della marea di guai e accidentacci accaduti ai cinque mutanti in più di quarant’anni di storie, e la loro personalità sarà raccontata di conseguenza. Naturalmente saranno mantenute le caratteristiche peculiari di ogni personaggio, e così Ciclope manifesterà la sua tendenza alla leadership, mentre la Bestia gli farà da consigliere in virtù della sua super intelligenza.
Non vedremo l’Uomo Ghiaccio come lo disegnava Kirby agli inizi, cioè una sorta di uomo di neve. Il disegnatore della miniserie, Roger Cruz (X-Patrol), ritrarrà il più gelido dei mutanti nella sua versione ghiacciata attuale. Coi capelli, così da non somigliare a una statuina dell’Oscar.
Parker ha dichiarato che ci sono voluti anni perché gli artisti dessero un’interpretazione convincente della Torcia Umana, e lo stesso deve accadere per l’Uomo Ghiaccio. Sarà comunque un personaggio ancora molto acerbo nell’uso dei suoi poteri (è il più giovane del gruppo) e sarà più che altro in grado di lanciar palle di neve. Parecchio lontano dalla sua versione più matura, capace di generare incredibili quantità di ghiaccio a bassissime temperature.
X-Men: First Class non è la prima incursione nel lontanissimo passato degli X-Men. Ricordiamo Figli dell’Atomo, di Joe Casey e Steve Rude, edito in volume nel 2003 da Marvel Italia. Lì si racconta dei turbolenti giorni in cui Xavier reclutò i cinque mutanti, e si svela il passato pre-super imprese di Ciclope e soci, in un opprimente clima da fobia razzista.
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