Probabilmente nessun'altra bevanda come il té è stata protagonista, nel corso delle vicende umane, di singolari episodi: dalla prospettiva storica si può ricordare, per esempio, la rivolta del té avvenuta al porto di Boston nel 1773, quando i coloni americani buttarono a mare un ingente carico di foglie per protesta contro i provvedimenti della britannica Compagnia delle Indie, che intendeva tagliarli fuori dal mercato; dalla prospettiva letteraria, non possiamo invece dimenticare le elegiache pagine di Proust che raccontano il lento riemergere di un ricordo d'infanzia sulle note gustose di una madelaine inzuppata in un tale aromatico infuso.

Ma c'è un episodio in particolare che, nell'immaginario di ciascuno, lega indissolubilmente a sè l'immagine di questa bevanda: si tratta del Té dei Matti descritto da Lewis Carroll in Alice Nel Paese Delle Meraviglie, un episodio che tutti i bambini hanno amato e che, di fronte ai vaneggiamenti del Cappellaio Matto e della Lepre Marzolina, ricordano da adulti con un nostalgico sorriso.

Quale migliore occasione, allora, per ricreare la medesima atmosfera quando si tratta organizzare di un classicissimo 'appuntamento delle cinque' britannico che coinvolge ben 2000 bambini? A dar vita a una tale operazione ha pensato nientemeno che la regina d'Inghilterra, che per le celebrazioni del suo ottantesimo compleanno ha invitato domenica scorsa a Buckingham Palace una pletora di piccoli sudditi per un 'Tè dei Matti' in piena regola.

Ma il celebre episodio e i suoi protagonisti non sono stati gli unici intrattenimenti di questo fantastico pomeriggio alla reggia londinese. Erano infatti presenti, in rappresentanza di altri classici britannici dedicati all'infanzia, anche l'orsetto Winnie Pooh, l'orso Paddington, Mary Poppins, il Rospo sbruffone del Vento Fra i Salici e alcuni personaggi tratti da Chitty Chitty Ban Bang e dal Libro della Giungla.

Il pomeriggio si è snodato poi lungo i binari di una letteratura più moderna: spazio allora per J.K. Rowling in persona, che ha intrattenuto i piccoli con una lettura dall'ultimo libro di Harry Potter, il Principe Mezzosangue; quindi, un altro autore molto amato dal pubblico più giovane, Philip Pulmann, ha fatto altrettanto con la propria trilogia Queste Oscure Materie.

Ha fatto seguito uno show di 75 minuti, intitolato The Queen's Handbag, che strizzava l'occhio al Grande Gigante Gentile di Rohal Dahl. Protagonista la nipote del defunto autore, Sophia, nel ruolo di se stessa.

Uno spettaccolino aggiuntivo, quale tributo all'anziana sovrana, è stato registrato anche dal trio protagonista della saga di Harry Potter in versione cinematografica (Dan Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint), che non ha potuto presenziare di persona.

Per l'occasione sono stati inoltre distribuiti gratuitamente, a spese delle case editrici, 12.000 volumi per un programma destinato ai bambini handicappati.

Insomma, si può proprio dire che per un giorno Elisabetta II sia diventata una perfetta testimonial per il genere Fantastico. Hai visto mai che fra la manciata di visitatori che giornalmente si collega a Fantasy Magazine dalla Gran Bretagna ci sia anche lei in incognito?