Distribuito da DNC, uscirà in Italia il nuovo film d’animazione di Asterix, in tempo per la Pasqua 2007.

S’intitolerà Asterix e i Vichinghi e riprenderà la classica storia a fumetti Asterix e i Normanni del 1967 di René Goscinny e Albert Uderzo. Presumibilmente lo troveremo direttamente in home video.

Il fumetto originale racconta le disavventure del villaggio gallico più famoso del mondo alle prese con Menabotte, nipote del capo Abraracurcix e parodia di un ragazzo degli anni sessanta.

Fra una suonata d’arpa rock e idee un tantino troppo all’avanguardia per dei campagnoli come gli irascibili galli, il giovanotto finirà per farsi rapire dai normanni, capitanati da Olaf Grandibaf. Il gigantesco biondone nordico ha condotto i suoi in Armonica per far loro scoprire l’unica cosa che i normanni ancora non conoscono: la paura.

L’ultimo cartone animato di Asterix risale a più di dieci anni fa, Asterix in America; è naturale presumere maggiore cura nelle animazioni e nei dettagli del disegno.

Asterix sarà doppiato in inglese da Paul Giamatti (Lady in the Water), mentre Celin Dion canterà due canzoni per la colonna sonora, in inglese e in francese.

Già si sapeva che questo lavoro ambiva a conquistare anche il mercato americano, dove il piccolo gallo dai baffi gialli è poco conosciuto. Il doppiatore dell’eroe ne è una dimostrazione.

C’è da ben sperare per un prodotto di qualità.

L’opera è stata prodotta dalla società televisiva M6, coadiuvata da A-Film (Gloups! Sono un pesce), il più noto studio di animazione scandinavo. Il regista è Stefan Fjeldmark (Gloups! Sono un pesce) e la sceneggiatura è stata realizzata dagli autori televisivi Jean-Luc Goossens e Benoit Poelevoorde.

 

Per il mercato italiano i diritti sono stati acquisiti da Barbara dell’Angelo, che con la sua dell’Angelo Pictures aveva già curato Asterix e la pozione magica e Aterix e la sorpresa di Cesare.

Nel frattempo, si comincia a girare il terzo lungometraggio del nostro eroe, Asterix alle Olimpiadi: notizie/6029/.