Alla sonnacchiosa stagione estiva italiana, la cinematografia d’oltreoceano risponde con una salva di produzioni fantastiche. Dopo l’esplosivo esordio dei pirati capitanati da Jack Sparrow, ecco tre nuove uscite che in Italia dovremo attendere un po’. Si tratta di Lady in the Water, in uscita da noi per il 6 ottobre, Monster House, al cinema in Italia dal 13 ottobre, e My Super Ex-Girlfriend, per il quale dovremo aspettare fino al 17 novembre. Scelta miope, quella di posticipare le uscite italiane rispetto a quelle americane, soprattutto nell’era in cui l’informazione si diffonde in modo quasi istantaneo e senza modo d’essere imbrigliata, ma si sa, le regole del mercato sono queste.
Un breve promemoria può aiutarci a ricordare la trama dei film di cui seguiremo l’accoglienza di pubblico e critica:
Regia: M. Night Shyamalan
Con: Paul Giamatti, Bryce Dallas Howard
Lady in the Water è basato su una storia che Shyamalan ha scritto per i suoi bambini. L'editore descrive il libro come "esperienza di lettura immaginativa che ispira i lettori osservare il mondo intorno a loro e considerare il loro scopo su terra. Come nel film, questa storia offre mistero e sorpresa, un tocco di magia e un messaggio potente."
La vicenda racconta di una narf, una ninfa acquatica — nonché personaggio di fiabe per bambini — che viene scoperta nella piscina di un condominio. La bellissima creatura, interpretata da Bryce Dallas Howard, è aiutata dal sovrintendente degli appartamenti, Cleveland (Paul Giamatti), a ritornare nel proprio mondo. Mentre Cleveland col passare del tempo si innamora dell'affascinante fanciulla marina, scopre che da qualche parte esistono delle altre, strane creature, del tutto intenzionate a fermare il ritorno a casa della narf.
ladyinthewater.warnerbros.com/
Regia: Gil Kenan
Con le voci di: Mitchel Musso, Sam Lerner, Spencer Locke
Monster House, film prodotto da Steven Spielberg e Robert Zemeckis e scritto da Pamela Pettler, sceneggiatrice di Corpse Bride e L’intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi (notizie/3885) è una delle storie più classiche: in un tranquillo sobborgo americano, un pericolo mortale è in agguato. DJ, Chowder e Jenny, tre piccoli amici, sono incuriositi dalla casa spettrale che vedono dalla finestra delle loro camere. Facendosi coraggio, i due ragazzi arrivano a suonare il campanello della porta di ingresso. Mai si sarebbero aspettati, però, che il pavimento di legno cercasse di mangiarli. La curiosità ha la meglio sulla paura e i tre decidono di scoprire qualcosa di più sull'oscura presenza nascosta nella casa, per farlo, naturalmente, non potranno contare sull'aiuto degli adulti che non li prendono sul serio.
http://www.monsterhouse-movie.com/
Regia: Ivan Reitman
Con: Uma Thurman, Luke Wilson, Anna Faris
Commedia fantastica interpretata da Uma Thurman e Luke Wilson.
Magari non capita facilmente, ma noi di FM ci facciamo comunque lo scrupolo di avvisare tutti voi maschietti. Prima di cominciare una relazione con una ragazza, assicuratevi che non abbia dei superpoteri. No, non intendiamo il superpotere del suo sguardo ammaliante nel quale a volte vi sembrerà di potervi perdere. E neanche quello della sua voce da sirena capace di risollevarvi magicamente la più infernale delle giornate.
Intendiamo proprio quei superpoteri da fumetto, sapete? Quelli come far saettare fulmini dalle dita o torcere a mani nude sbarre d'acciaio. Fidanzatevi con una tipa che sa fare cose come queste, e... per quanto bella come un diamante possa essere, scoprirete che il fidanzamento è per sempre. Nulla di male se siete innamorati, ma mettiamo il caso non lo foste più?
Non ti uccido, Bill, ma lo vorrai
Luke Wilson è Matt Saunders, un uomo convinto d'aver finalmente trovato la ragazza perfetta. Uma Thurman, la bellissima Jenny Johnson, è la gioia degli occhi di Matt. Ma Jenny è molto di più che un bel volto, perché col nome di battaglia di G-Girl conduce addirittura una seconda vita segreta da supereroina.
Ma nella prima delle sue due vite è pur sempre una ragazza comune, esposta anche a qualche volubilità. Quando Jenny diviene eccessivamente possessiva verso Matt, lui vorrà troncare la relazione. Ma, rompere con una supereroina... come fare? Qualche buon consiglio?
Sentendosi rifiutata, Jenny scatenerà contro l’ex tutta la furia dei propri superpoteri, non fermandosi davanti a nulla pur di seminare zizzania — con metodi possibili solo a una superdonna — fra il suo ex e Hannah, la donna di cui Matt si sta lentamente innamorando e interpretata da Anna Faris.
8 commenti
Aggiungi un commentoHo letto, a proposito del boom di film tratti da fumetti USA, una spiegazione possibile del fenomeno che aggiunge un tassello logico a questo "paura del rischio".
Il boom dei film Marvel si spiega col fatto che a un certo punto la casa fumettistica ha deciso di promuovere e diffondere la conoscenza dei suo "patrimonio" (monetariamente parlando) tramite il cinema.
Il boom dei film DC si spiega allo stesso modo. Non volevano rimanere indietro e in più la DC fa già parte dello stesso gruppo finanziario che possiede la Warner Bros.... ossia è facilitata nello sbocco verso il cinema.
Ma il boom di tanti altri film tratti da personaggi di case piccole e semisconosciute?
Il pezzo che ho letto spiegava che non è raro che a un soggetto originale portato al cinema seguano tre-quattro noie legali scaturite da accuse di plagio. Viene fuori un oscuro scribacchino qualsiasi e porta argomentazioni fondate che la "tale" idea era già contenuta in un suo racconto pubblicato sul giornalino parrocchiale.
Nonostante la potenza economica dei gruppi cinematografici, in tribunale è altresì a volte molto difficile - o quanto meno dispendioso e estenuante - dimostrare fino a che punto si può pensare a plagio e fino a che punto a una casuale convergenza di idee creative.
Insomma... le potenti case cinematografiche reggono bene il colpo di queste noie legali, ma spesso finisce che la testa del manager che ha promosso la produzione... "salta". E sua la colpa di aver approvato un bilancio nel quale infine si è dovuta inserire l'imprevista spesa legale.
Da cui: nessun rischio!
Il manager preferisce comprare l'idea di base da qualcuno che già l'ha proposta al pubblico prima di lui (esempio un editore di fumetti). In caso di accuse di plagio il produttore cinematografico sta in una botte di ferro. Rigira la rogna all'editore... al quale potrebbe, in linea teorica, persino chiedere i danni se legalmente la cosa si mettesse proprio male!
Questo spiegherebbe anche le tante produzioni che si mettono in cantiere basate su videogiochi, serie TV, libri e quant'altro il cui successo o notorietà non pare proprio giustificazione sufficiente per trarci un film. Ma la scelta ha una sua (perfetta) logica.
Signori... il cinema è ARTE!
Per Burton la cosa è normalissima, a Hollywood non è mai stato particolarmente amato.
La critica sta letteralmente facendo a pezzi 'Lady'. Viene considerata una prova infelice della produzione di Shyamalan.
Alcuni arrivano a definire Il sesto senso un puro colpo di fortuna, visto il risultato delle opere seguenti. Il regista indiano non stimola commenti da mezze misure: amore oppure odio.
Staremo a vedere.
L'ho cominciato a pensare pure io... comunque attendo questo Lady in the Water con particolare curiosità!
...'spettate... sto avendo una sensazione paranormale :
...vedo la gente (artisticamente) morta...
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID