Raymond Elias Feist, nato a Los Angeles nel 1945, è un autore acclamato da migliaia di fan per i suoi romanzi, che ci narrano le avventure ambientate nei fantastici mondi di Midkemia e di Kelewan. Con grande piacere annunciamo la presenza in libreria del terzo volume della saga del Conclave delle Ombre, dal titolo L'esilio del tiranno. La saga è composta dai seguenti romanzi:
1. Talon of the Silver Hawk (2002) L’artiglio del falco d’argento (vedi recensione /libri/5463/)
2. King of Foxes (2003) Il re delle volpi (vedi notizia /notizie/5924/ e recensione /libri/5467/)
3. Exile's Return (2004) L’esilio del tiranno
Feist si laurea nel 1977 in Discipline della Comunicazione. Già a quel periodo risale l’idea di scrivere un romanzo su di un ragazzo che sarebbe diventato un mago. Il romanzo lo scrisse due anni dopo; parliamo ovviamente di Magician, edito da Doubleday nel 1982 e tradotto in Italia con il titolo Il signore della Magia (1992 – Editrice Nord - ristampato nel 2004).
In origine il mondo di Midkemia era stato creato come alternativa al gioco di ruolo di Dungeons & Dragons. Sempre durante il periodo universitario Feist, con vari compagni, creò infatti un nuovo gioco di ruolo, basato proprio su Midkemia. Avevano denominato il loro gruppo the Thursday Nighters, perché ci giocavano ogni giovedì sera.
In oltre vent’anni di carriera Feist ha scritto moltissimi romanzi, creando di conseguenza molti cicli e saghe. Ricordiamo The Riftwar Saga (Il signore della Magia, L’incantesimo di Silverthorn e Scontro a Sethanon); The Empire Trilogy (tre volumi); Legends of the Riftwar (tre volumi); Krondor's Sons (due volumi); The Serpentwar Saga (quattro volumi); Riftwar Legacy (cinque volumi); Darkwar Saga (tre volumi). Leggiamo ora la quarta di copertina:
"Fino a poco tempo fa Kaspar, il potente e spietato duca di Olasko, comandava un esercito imponente, temuto da tutte le nazioni di Midkemia. Adesso il tiranno è in esilio, separato dal suo trono da deserti inospitali, montagne invalicabili e oceani infiniti. Quando finalmente riesce a unirsi a una carovana di mercanti, sembra che il sospirato ritorno a Olasko sia ormai vicino... ma il gruppo è vittima di una forza oscura, che pare scaturire da un oggetto inquietante e misterioso, una strana armatura nera che emana un'aura malvagia. Solo Kaspar riesce a resistere al suo potere ed è costretto a un viaggio avventuroso e pieno di insidie per svelare il terribile segreto che vi si cela. Scopre cosi che un pericolo di portata inimmaginabile, proveniente da un mondo lontano, minaccia l'intera Midkemia. L'unica speranza di salvezza, paradossalmente, è affidata proprio a lui, Kaspar, il despota caduto in disgrazia, un tempo responsabile di massacri e persecuzioni, e ora trasformato dall'esperienza dell'esilio. Per riuscire nell'impresa dovrà ottenere l'aiuto del potente Conclave delle Ombre e di Talwin Hawkins, il suo nemico mortale, l'uomo che ha posto fine alla sua tirannia...
Tra avventure, duelli, magie e maledizioni, Feist ci conduce con stile impeccabile in un universo ricchissimo, coinvolgente e affascinante, in cui spiccano personaggi indimenticabili e profondamente umani, confermandosi un maestro del fantasy contemporaneo."
L’esilio del tiranno di Raymond E. Feist (Exile’s Return, 2005, Traduzione Gianluigi Zuddas, Editrice Nord, collana Narrativa 256, pag. 388, euro 18,60 - ISBN 88-429-1445-2)
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Aggiungi un commentoE adesso altri 2 anni per l'edizione TEA...
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