Neil Gaiman è diventato famoso e conosciuto in tutto il mondo come sceneggiatore di fumetti con il personaggio di Sandman. La sua genialità si esprime però anche nel campo delle sceneggiature radiofoniche, televisive e nella letteratura fantastica. Gaiman spazia tra fantascienza, favole, storie per bambini e altro ancora.
Tra i precedenti lavori dell'autore ricordiamo i romanzi Nessun dove (Fanucci), Stardust (Mondadori), Coraline (Mondadori) e il fantastico American Gods (Mondadori), con il quale ha vinto anche il Premio Hugo e Nebula per il miglior romanzo fantasy. E ci fermiamo qui, perché l’elenco rischierebbe di essere troppo lungo. Da qualche settimana è in libreria il suo ultimo romanzo I ragazzi di Anansi.
Anansi Boys non vuole essere un seguito ad American Gods, ma in qualche modo è collegato a esso. Il protagonista questa volta è Charlie Nancy, che ha la ventura di non avere un normale padre in quanto è figlio di quel Mr. Nancy, il Dio-Ragno, una potentissima divinità africana beffarda e dissacratrice (che abbiamo già conosciuto nelle pagine di American Gods). Con questo romanzo l’autore prosegue quel filone in cui si mescolano antichi miti e dèi, inseriti nel contesto dell'era moderna. Ecco la quarta di copertina:
«Quando il papà di Ciccio Charlie dava un nomignolo a qualcuno, quel nomignolo rimaneva appiccicato per sempre. Proprio come quando chiamò "Ciccio Charlie" suo figlio, appunto. Anche adesso, a vent'anni di distanza, Charlie Nancy, remissivo, imbranato, grigio e noioso impiegatuccio inglese, non riesce a scuotersi di dosso quel maledetto nomignolo, uno dei tanti imbarazzanti lasciti che il padre gli ha fatto prima di cadere stecchito durante una farneticante sessione di karaoke dall'altra parte dell'oceano. Ma il vero guaio è che Mr Nancy ha lasciato in eredità a Ciccio anche parecchie altre cose di cui lui non sospetta nemmeno lontanamente l'esistenza. Come l'estraneo alto e di bell'aspetto che gli bussa alla porta di casa rivelandogli di punto in bianco di essere il fratello che lui non ha mai conosciuto. Un fratello diverso da Charlie quanto il giorno lo è dalla notte, che gli insegnerà il modo per "lasciarsi un po' andare" e per divertirsi, proprio come faceva il Caro Vecchio Papà. E tutto d'un tratto la vita di Ciccio Charlie si fa estremamente interessante. Fin troppo. Perché - dovete sapere - il papà di Charlie non era un papà qualunque. Era una potentissima divinità africana beffarda e dissacratrice, il Dio-Ragno Anansi: lo spirito della ribellione, in grado di sovvertire l'ordine sociale, di creare enormi ricchezze dal nulla e di prendersi gioco del Diavolo e della Morte stessa...»
I ragazzi di Anansi di Neil Gaiman (Anansi Boys, 2005, Traduzione Katia Bagnoli, Mondadori Editore, collana Strade Blu, pag. 354, euro 16,00 - ISBN 88-04-55701-X)
Per approfondimenti dell'opera di Gaiman:
www.fantasymagazine.it/approfondimenti/5313
www.fantasymagazine.it/approfondimenti/5314
www.fantasymagazine.it/approfondimenti/5315
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