La facoltà di psicologia dell'Università canadese di Calgary sta conducendo un 'indagine iniziata ad aprile e da terminarsi ai primi del 2007. L'oggetto dello studio è scoprire come la gente valuti i persongaggi scaturiti dalla fantasia e le loro scelte morali.

All'interno della ricerca. ampio risalto è stato dato alla figura di Harry Potter, ormai icona dei nostri tempi e idolo di uno generazione.

Così la studentessa Amanda Bolton, sotto la supervisione del professor  John Ellard, ha messo on line un questionario invitando chiunque, a partire dai 13 anni, a compilarlo, indipendentemente dalla fascia geografica di appartenenza o dalla valutazione personale sull'eroe di carta inventato da J.K. Rowling.

All'appello hanno risposto in più di mille persone, di cui il 75% madrelingua inglese. Grosso modo la metà è composta da adolescenti, un 30% rientra nella fascia dei ventenni e il rimanente 20% in quella dei trent'anni e oltre. 

l 47% degli interpellati frequenta un'università o è in possesso di una laurea.

L'87% dei partecipanti si è rivelato appartenere al genere femminile.

Il vaglio preliminare dei dati raccolti ha evidenziato che:

-  oltre il 40% degli interrogati pensa che Harry sarebbe un ottimo amico. Poco sopra il 40% lo pensa di Hermione. Oltre il 40%, al contrario, pensa che Draco sarebbe un pessimo amico, e il professor Piton lo segue a ruota on quasi il 40% dei voti.

- fra i quattro personaggi di cui sopra, Hermione risulta la più apprezzata (oltre il 40%) e Draco il più disprezzato (circa il 50%), ma Harry riguadagna terreno sulla compagna totalizzando oltre il 60% quando si tratta di dire se all'interpellato importa qualcosa della sua sorte.

- l'identificazione totale rimane su livelli molto bassi anche per i personaggi positivi (circa il 10%). Gli intervistati rivelano inoltre di essere  ben radicati nella realtà, al contrario di quanto alcune indagini faziose abbiano affarmato in questi anni, fornendo risultati risibili di fronte a domande come "a volte mi immagino di parlare con (nome del perosnaggio", oppure "a volte immagino che (nome del personaggio) esista veramente".

- coloro che apprezzano un personaggio della saga del maghetto tendono a giudicarlo con maggiore benevolenza rispetto a coloro che non lo apprezzano.

- i cattivi sono giudicati con maggior rigore rispetto ai buoni

- maggiori sono le volte che una persona ha letto i libri e/o visto i film, maggiore risulta gradimento dei personaggi. A questa regola sembra però fare eccezione il professore di Pozioni.

Riguardo a quest'ultimo il fandom potteriano appare seriamente diviso in merito alla sua  valutazione: un terzo pensa che sia buono, un terzo che sia cattivo e un terzo non sa decidersi per una delle due opzioni.

Ulteriori risultanze saranno rese note durante i primi mesi dell'anno venturo.