La magia da palcoscenico è diventata di moda: dopo The Illusionist, interpretato da Edward Norton (notizie/6243/),  e lo straordinario The Prestige, con Hugh Jackman e Christian Bale (notizie/6424/), la Walden Media ha deciso di mettere in cantiere un film per ragazzi elaborando a suo modo la novità del momento.

Secondo quanto riportato dall' Hollywood Reporter, la casa di produzione ha chiesto a Mark Waters (Se solo fosse vero,  The Spiderwick Chronicles) di sviluppare una storia incentrata su un adolescente che, dopo aver scoperto di essere un discendente di Harry Houdini, si getta in una ricerca che lo porterà a scoprire l'eredità nascosta del famoso mago.

Harry Houdini

Ma chi era questo straordinario personaggio che ha suscitato l'ammirazione, tra gli altri, del presidente Roosevelt, di Sarah Bernhardt e Bernard Shaw e che ha continuato, negli ultimi settanta anni, ad affascinare milioni di persone?

Nato a Budapest nel 1874, Houdini, il cui vero nome era Erik Weiss, all'età di 4 anni si trasferì con la sua famiglia negli Stati Uniti.

A soli diciasette anni Harry, che scelse il suo nome d'arte in omaggio al mago francese Jean Eugène Robert-Houdin, divenne un illusionista di professione.

Inizialmente i suoi numeri, spettacoli di magia tradizionale, non riscossero grande successo, questo fino a quando Houdini non incontrò Martin Beck uomo di spettacolo che lo convinse a eseguire in pubblico trucchi rivoluzionari per l'epoca. In molti teatri americani ed europei, l'illusionista si esibì nei celebri numeri in cui riusciva a liberarsi da manette, catene, corde e camicie di forza il tutto sospeso nel vuoto o chiuso in contenitori ricolmi d'acqua.

Il suo numero più famoso rimase quello della tortura cinese, del 1913, in cui Houdini, legato, veniva immerso a testa in giù in una cassa di vetro e acciaio piena d'acqua.

Il nome del mago è legato anche a una feroce battaglia combattuta contro medium e parapsciologi. Grazie alla sua abilità come illusionista e in qualità di membro del comitato Scientific American, riuscì a smascherare frodi e sedicenti maghi tra i quali la bostoniana Mina Crandon, nota al pubblico con il nome d'arte Margery.

Questa crociata costò a Houdini l'amicizia dello scrittore inglese Arthur Conan Doyle, il creatore del celebre investigatore privato Sherlock Holmes, convinto sostenitore dello spiritismo, corrente filosofica e spirituale comparsa nella seconda metà dell'800 che propugnava una conoscenza del mondo basata sull'integrazione di ricerca empirica e spiritualità.

 

L'eredità

Houdini morì di peritonite la notte di Halloween del 1926. Legata alla morte c'è la questione della sua eredità. In ospedale Harry fece un patto con la moglie Bess: le promise che, con un codice convenuto, l'avrebbe contattata nel corso di una seduta spiritica.

Bess Houdini per dieci anni tenne fede al patto organizzando sedute spiritiche nella notte di Halloween e non ottenne mai risposta.

Che sia proprio questa l'eredità da cui prenderà spunto il film?