Per chi, dopo la lettera di Peter Jackson ai fan (notizie/6743/), si era ormai messo il cuore in pace e aveva rinunciato a vedere Lo Hobbit al cinema sotto la regia del papà del Signore degli Anelli sul grande schermo, non è detta l’ultima parola.
Ricordiamo che nella sua lettera ai fan, Peter Jackson annunciava di aver rinunciato al film perché New Line, che detiene i diritti di produzione, ha anche una causa in corso col regista per questioni riguardanti i guadagni della trilogia del Signore degli Anelli.
Secondo Jackson, requisito essenziale affinché gli fosse affidato il film era che la causa fosse portata a termine. Il regista non c’è stato, e New Line ha deciso di rivolgersi ad altri (si vocifera Sam Raimi, regista di Spider-Man, nientemeno).
La fretta di New Line deriva dal fatto che i diritti per la produzione dello Hobbit scadranno in tempi brevi.
Ora pare che MGM, che possiede i diritti di distribuzione dell’eventuale film, abbia seccamente dichiarato che la faccenda è tutt’altro che chiusa. A dircelo è il portale francese Fantay.fr.
E lo stesso www.theonering.net, il portale a cui Jackson ha comunicato l’intenzione di ritirarsi, ci riporta le dichiarazioni di Saul Zaentz, della Tolkien Enterprises, l’uomo che ha l’ultima parola sui diritti dei libri del compianto autore del Signore degli Anelli. Si può trovare tutta l’intervista sul sito tedesco www.elbenwald.de.
Zaentz dice a chiare lettere che il film sullo Hobbit di Peter Jackson si farà, tutto sta nello stabilire quando. Pare che Jackson voglia prima dirigere un altro film. L’anno prossimo i diritti torneranno di nuovo alla Tolkien Enterprises. Zaentz immagina che Jackson stia solo aspettando quello. Sa bene che farà affari migliori con loro che con uno studio. Il buon Peter ha dovuto fare una causa alla New Line per ottenere la sua parte di guadagno per la trilogia del Signore degli Anelli. Secondo Zaentz, con loro avrà il compenso adeguato e tutto il sostegno artistico necessario, senza riserve.
Certo, al di là di tutto, se davvero c’è l’intenzione di fare comunque un film sullo Hobbit diretto da Jackson, sarà molto dura per New Line convincere un regista capace a girarne un altro in anticipo, e in tempi brevi.
7 commenti
Aggiungi un commentoAiuto....
mi sembra tutto un "magna magna"tra diritti e cause.
YYYAAAAAAAAAAAAAAAAUUUUUUUUUUUURRRGHHHHHH!!!!!!!!!
eeeehhehe... che... ciiii... prooOoOOooviiIIiiiiIii....
Questa storia sta diventando peggio della telenovela di George Martin...
George non aveva pagato l'abbonamento e la finanza gli ha buttato l'apparecchio giù dalla finestra?
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