Upper Deck annuncia l’arrivo in Italia della prima espansione del gioco di carte collezionabili di World of Wacraft, il Raid Deck Onyxia's Lair.
Che il gioco di carte collezionabili abbia avuto un grosso successo al suo lancio italiano è più o meno oggettivo. Nel senso che da noi le carte sono arrivate solo in inglese, lingua che nel Bel Paese ancora costituisce un ostacolo per molti consumatori, specie se giovanissimi, eppure i mazzi base sono andati esauriti in breve tempo. Per ora in giro si trovano quasi esclusivamente le buste di espansione, e anche quelle non è che siano reperibili dappertutto. Merito in parte è di certo da attribuire a World of Warcraft (WoW), il videogioco di ruolo on line da cui è tratto il gioco di carte, anche lui solo in inglese o francese/tedesco/spagnolo, mostruoso successo di vendite e fenomeno di costume; nonostante richieda un abbonamento mensile.
Nel trading card game, il giocatore impersona un eroe appartenente a una delle otto razze di WoW (nani, umani, gnomi, efli della notte, troll, orchi, non-morti e tauren) specializzato in una classe (mago, sciamano, druido, warlock, guerriero, rogue, paladino, cacciatore, sacerdote). Al suo fianco ci sono altri eroi alleati, qualcuno tratto dalla complessa mitologia del franchise di Warcraft, altri inventati apposta per il gioco di carte.
Per un approfondimento delle meccaniche di gioco vi rimandiamo qui: notizie/6223/; notizie/6427/. O se preferite scaricarvi tutto il manualein formato. pdf, eccolo: entertainment.upperdeck.com/wow/en/howtoplay/wow_rulebook17aug2006_en.pdf.
C'è anche il manuale di Onyxia's Lair, qui:
entertainment.upperdeck.com/wow/en/howtoplay/Onyxia_rulebook.pdf.
Ci limitiamo a dire che Heroes of Azeroth, questo il nome del gioco, somiglia moltissimo a Magic the Gathering, il famosissimo titolo di Wizards of the Coast, solo è un po’ più semplice, ha un sistema di raccolta delle risorse più efficace, ed essendo appena uscito non costringe a mettere un’ipoteca sulla casa per costruirsi un mazzo molto competitivo. Per lo stesso motivo, Heroes fo Azeroth non offre neanche un millesimo (o forse miliardesimo) delle combinazioni di Magic nella costruzione del mazzo, che pubblica carte da più di una dozzina d'anni. I deck davvero forti in questo gioco di Warcraft, per ora, si contano sulle dita di una, al massimo due mani.
Lo stesso vale per li gioco di carte, dove dovrete chiamare a raccolta i vostri amici per riuscire a sconfiggere la (qui i giocatori online che se sono stati vittime più di venti volte possono immaginare un insulto a scelta) dragonessa Onyxia, signora dei Draghi Neri altrimenti conosciuta come Lady Katrana Prestor, sotto mentite spoglie umane alla corte del re bambino Anduin Wrynn, nel regno umano di Stormwind. L’ostica rettilona gigante è custode di un treasure pack ricco di carte ricompensa. Naturalmente servirà anche un giocatore che fa da deckmaster, l’avversario.
Uno dei primi giochi multiplayer di carte collezionabili, insomma.
Raid Deck Onyxia's Lair, verrà venduto in una Collector's Edition a tiratura limitata, che contiene: 123 carte (60 raid deck card, 30 card event deck, 20 "token" card, 3 oversize Onyxia Hero card, 10 treasure pack card) e il supplemento al regolamento.
Il Raid Deck contiene carte foil, altrimenti introvabili nel set base e le rare Loot Card (carte cosmetiche uniche) permettono di modificare online l'aspetto del proprio personaggio di WoW
"Lo straordinario successo di World of Warcraft Trading Card Game non
accenna a diminuire - ha dichiarato Maurizio Sabot, Marketing Manager
Upper Deck Italy -. Anzi, si rinnova ulteriormente e prende nuovo
slancio con un'edizione da collezione che è già diventata oggetto
ambito di migliaia di appassionati".
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