Ewilan dei due mondi

«Camille aveva esattamente quattromilanovecento giorni, ovvero poco più di tredici anni, la prima volta che le capitò di fare il “passo di lato”. Ne aveva la certezza perché, proprio nel momento in cui compiva una serie di complicati calcoli per ricavare la sua età precisa, senza rendersene conto scese dal marciapiede e si ritrovò in mezzo alla carreggiata davanti a un camion gigantesco. Fu il muggito del clacson a strapparla alla sua estasi matematica. Il pesante automezzo piombava a tutta velocità verso di lei, con i freni bloccati. Gli pneumatici maltrattati urlavano, la gomma fumante tentava invano di fermare le trenta tonnellate di quel mostro della strada. Camille rimase immobile dov’era, incapace di compiere il minimo movimento, mentre la sua mente di ragazzina superdotata analizzava nel dettaglio la situazione. Suo malgrado considerò che era davvero stupido trascorrere gli ultimi secondi della propria vita a guardare un camion che ti arriva addosso. La sua incontenibile curiosità le impediva di chiudere gli occhi e non ebbe neppure il tempo di gridare, cosa che le sarebbe piaciuto fare... No, Camille non gridò, inciampò con il piede in una radice e cadde lunga distesa nell’erba, con il naso a pochi centimetri da un superbo porcino. — Boletus edulis — precisò a voce alta, perché era ghiotta di funghi e adorava parlare in latino. Un piccolo scarabeo dal carapace blu turchese passò in quel momento vicino al suo viso. Era diretto verso il tronco dell’enorme pino che incombeva sopra di loro e Camille lo seguì distrattamente con lo sguardo. Non era più in mezzo alla strada, bensì in una foresta fitta di alberi immensi! Fu in quell’istante che, dopo un magnifico volo planato, un cavaliere in armatura stramazzò al suo fianco con gran fragore di ferraglia. Camille cominciò a pensare che qualcosa non stesse andando per il verso giusto.»

Così, in modo coinvolgente, inizia questo romanzo che ci arriva dalla Francia. scritto da Pierre Bottero, dal titolo La Terra oltre il confine (D’un monde à l’autre), è il primo della trilogia La quete d’Ewilan.

Pierre Bottero è nato nel 1964 a Barcellonnette, paesino tra le Alpi. Giovanissimo è andato ad abitare nella Provenza, regione che non ha più abbandonato. Egli afferma del resto che non è più capace di lasciare il sole, il maestrale e le cicale della regione. Sposato, padre di due figli, per lungo tempo ha fatto l’insegnante prima di consacrarsi interamente alla scrittura. Ha esordito con il romanzo Amies à vie, edito da Flammarion e poi ha pubblicato la doppia trilogia fantasy di Ewilan. Ha scelto questo genere in quanto sin da piccolo ha sempre amato romanzi di autori come Tolkien, Farmer, Zelazny, Howard, Bradley, Moorcock e vari altri maestri del fantastico. In una intervista alla domanda da dove vengono le sue ispirazioni, cita quelle letture giovanili e afferma di avere l’impressione di non inventare nulla di nuovo: “Io apro semplicemente una porta e la storia passa dalla mia testa al mio computer”.

Protagonista delle avventure narrate da Pierre Bottero è Camilla: una apparentemente normalissima ragazza della Terra che però improvvisamente scopre di potersi proiettare in un altro mondo, dove si chiama Ewilan. L’autore, sul mondo di Ewilan, ha scritto ben due trilogie che sono:

La quete d’Ewilan:

1) D’un monde à l’autre - La terra oltre il confine

2) Les frontières de glace

3) L’ile du destin

Les mondes d’Ewilan:

1) La foret del Captifs

2) L’oeil d’Otolep

3) Les tentacules du mal

La quarta di copertina:

"Camille si è sempre sentita un'aliena nella ricca famiglia che l'ha adottata, cosi come nel pianeta in cui vive. Certo, è quasi troppo intelligente per i suoi tredici anni, e la sua abilità nel disegno è persino inquietante: a volte è la realtà a imitare la sua fantasia, e ciò che immagina si materializza per incanto sotto i suoi occhi. Ma presto Camille capirà di avere ben più di un dono: un giorno, per evitare di essere investita da un camion, si getta al lato della strada e cade sul suolo... di un altro mondo! Un universo parallelo in cui scoprirà di chiamarsi Ewilan, figlia dei potenti Lucia e Altan Gil'Sayan, esiliata sulla Terra per sfuggire a una sorte terribile. Mantidi guerriere dal fendente mortale, ragni giganti dai tentacoli velenosi sono solo gli esecutori di una congiura ordita da feroci tiranni. E quando Camille verrà catapultata di nuovo sulla Terra, le rimarrà solo una piccola pietra blu come prova del viaggio e dell'innegabile verità: lei sola può salvare quel magico mondo. Lei è Ewilan, la prescelta. "

Ewilan dei due mondi. La terra oltre il confine - di Pierre Bottero (La quète d’Ewilan: D’un monde à l’autre, 2003, Mondadori Editore, collana I Grandi, pag. 276 - € 16,00 - ISBN 978-88-04-56334-1)