Firmato come Nlm.Latteri è in libreria un romanzo fantasy dal titolo Malus. Non siamo riusciti ad avere alcuna informazione sull’autore e anche una nostra richiesta in tal senso, fatta alla casa editrice (Il Filo), è rimasta senza risposta. Un segreto conservato molto gelosamente. Riteniamo sia opera di un esordiente e la storia è abbastanza interessante. Ne parliamo molto in sintesi perchè il romanzo è ricco di sfaccettature non facilmente riassumibili.

Una giovane francese dei tempi nostri, Desirèe, viene attirata in un mondo parallelo da un mago, Malus, che vi è stato relegato dagli antenati della fanciulla. Il suo scopo sarebbe di ucciderla, per far rivivere una spada magica versandovi il suo sangue. Ma la giovane prende a poco a poco coscienza di possedere forse un’altra natura oltre che umana, e il giovane malvagio si scopre che non è poi così truce; del resto il motivo per cui è stato relegato in quel mondo non si sa neanche più bene quale sia. Inoltre Malus risulta poi essere un mago simpatico nel creare i suoi mostriciattoli; infatti, quando arrivano quelli cosidetti “buoni” a salvare la fanciulla, lei non è proprio contenta. Infine si scopre che la ragazza è di una stirpe di draghi e al di sopra delle due parti. Come finisca l’amore nato tra Malus e Desirèe lo lasciamo scoprire ai lettori.

Ecco di seguito la quarta di copertina:

"Un libro che stupisce, a ogni pagina. Scritto da un giullare, ed è tutto dire. Un’altra tappa dell’eterna lotta tra il Bene e il Male, tra luce e tenebre, per riconoscerli e capire da che parte si è. La decisione di voltare le spalle alla memoria o affrontarla a viso aperto. Il racconto di luoghi lontani nello spazio e nel tempo, di eventi mai descritti, di storie divenute leggende, di una lotta originata dagli errori degli uomini e portata a termine per liberarli dalla loro stessa follia. tutto questo in una salsa ironica e brillante, deve il divertimento la fa da padrone, dove il non prendersi sul serio fa capire quello che di serio, veramente, c’è. Il mondo che progredisce, ma senza la sapienza: non si hanno punti di riferimento e tutto rimane uguale. Rimane quindi solo la forza che c’è nella parola, che nessuno può dominare: quella parola che è del Divino, grazie alla quale l’uomo non si separa da Dio. E allora si può comprendere che il limite del Male è proprio la grandezza di quest’uomo: non nella filosofia, per le strade, tra gli stendardi di eserciti. Voltarsi indietro, al proprio passato, alla riscoperta della dignità dell’uomo, il quale, credendo di vincere, in realtà non fa altro che abbandonare quanto c’è di meglio in se stesso: l’amore per la libertà, la fame di giustizia, la forza del proprio passato."

Malus - di Nlm.Latteri (2007, editore Il Filo, collana Imago, pag. 432 - € 18,00 - ISBN 978-88-7842-686-3)