Eccoli a confronto, tre film ‘epici’ e molto diversi fra loro: 300, Il gladiatore e Troy. Ricostruzioni più o meno fedeli che hanno destato grandissima curiosità nel pubblico e che hanno avuto diversa fortuna tra coloro che sono corsi a vederli nei giorni d'apertura.

Proviamo a confrontare i numeri relativi agli incassi e agli spettatori per cercare di indovinare quale futuro attende il film di Zack Snyder tratto dal fortunato fumetto di Frank Miller.

Innanzitutto il budget:

Il più costoso è senza dubbio Troy, con 175 milioni di dollari, Il Gladiatore ne è costati 103, mentre 300 è il più economico con ‘soli’ 60 milioni.

In totale Troy ha incassato 497,4 milioni, piazzandosi al posto numero 47 nella classifica dei migliori incassi di tutti i tempi; Il Gladiatore arriva a 457,6 e alla posizione numero 64.

Nel fine settimana d’apertura Troy aveva incassato 46,8 milioni di dollari (3.411 cinema), e nel secondo weekend aveva perso il 48,9 %; Il Gladiatore aveva portato a casa 34,8 milioni (2.938 cinema), ma aveva tenuto assai meglio la seconda settimana perdendo solo il 29,2%; 300 parte benissimo con 70,025 (per 3.103 cinema, ventunesimo miglior risultato di sempre), non ci sono ancora stime riguardo alla seconda settimana, ovviamente, ma se diamo uno sguardo ai giudizi che gli spettatori hanno assegnato vediamo che su Imdb si arriva a un lusinghiero 8,4 su dieci (8.500 votanti), mentre su Rottentomatoes i critici si ‘fermano’ al 61% (il prodotto è ‘fresco’ se superiore al 60%), ma il pubblico fa schizzare l’indice di freschezza molto in alto, fino al 90%.

Altra analogia si può fare con film tratti da graphic novel come Constantine, Sin City e V per Vendetta. Nel 2005, Keanu Reeves nei panni di Constantine chiudeva con 29.8 milioni di dollari la sua prima giornata sul grande schermo; Sin City faceva un pochino peggio con 29,1, mentre fanalino di coda V per Vendetta con 25.6 milioni. Tutti i tre film finirono per incassare tra i 132 milioni (Vper Vendetta) e i 230 milioni (Constantine)

300 sembra destinato a fare molto meglio e la Warner Bros potrebbe segnare il nuovo primato da battere per questa stagione. Il battage pubblicitario è stato insistente e ben condotto, la competizione con i concorrenti è debole e i 3.103 cinema in cui si combatte la battaglia delle Termopili potrebbero alla fine della guerra addirittura sfiorare i 650 milioni di dollari totali, assestandosi nei pressi del 30 posto nella classifica totale degli incassi e far vincere così a Leonida e ai suoi coraggiosi guerrieri la battaglia al botteghino.