Violazione del marchio registrato e concorrenza sleale. La Mythic, azienda americana creatrice di videogiochi, contro il colosso Microsoft. La Microsoft sarebbe infatti colpevole di aver dato a un gioco basato su Re Artù un nome troppo simile a quello di un marchio già utilizzato dalla Mythic. A un tribunale spetterà ora decidere se Mythica, il nuovo gioco della Microsoft, rappresenti un reale danno per il marchio Mythic Ent., creando cioè confusione tra gli acquirenti. Un punto a favore per la Mythic il fatto che il nuovo gioco della Microsoft presenta evidenti analogie con Dark Age of Camelot. Anche DAoC, della Mythic, è un videogame multiplayer ispirato alla saga di Re Artù.