Manca poco all'uscita di Pirati dei Caraibi - Ai Confini del Mondo. Dal 23 maggio saremo tutti incollati al grande schermo per seguire l'epilogo della vicenda che vede coinvolti capitan Jack Sparrow, Will Turner e la bella Elizabeth Swann. Proprio Orlando Bloom e Keira Knightly hanno rilasciato due video interviste che aumentano la curiosità degli spettatori.

Eccole:

Puoi darci un’idea di quello che gli spettatori possono aspettarsi da Pirati dei Carabi Ai confini del mondo?

Un film più grande e migliore. Come sai, Pirati 3 credo sia la fine della trilogia, quindi la speranza è che lo spettatore abbia un enorme senso di soddisfazione nel vedere l’evoluzione di questi tre personaggi che giungono alla fine. Andremo a Oriente. Abbiamo Chow Yun-Fat nel film e vi apporta un contributo incredibile e ovviamente Keith Richards fa un’apparizione grandiosa. Il secondo film credo sia stato difficile per certi versi poiché apriva la strada per il terzo film e apriva la scena per i personaggi in viaggio, quindi il terzo film è in sostanza la chiusura di quello. Credo che automaticamente renda più facile il compito di chiudere, ma non senza sfide per quanto riguarda girare il film.

Keira:

Pirati dei Carabi 3, molto più che pirati. Ce ne andiamo alla fine del mondo, riportiamo Johnny Depp indietro, Jeffrey Rush resuscita, ci sono moltissimi zombi ovunque. Passiamo da Singapore e preleviamo Chow Yun-Fat lungo il tragitto, abbiamo molte avventure da pirati e tantissimi duelli con la spada.

Come si sviluppa il tuo personaggio in questo terzo capitolo?

Orlando:

Diventa più grande e migliore (ride). No, credo che Will diventi un po’ più uomo, diventa un po’ più pirata, è frustrato perché non ottiene ciò che vuole, ha cercato disperatamente di salvare il padre da un fato peggiore della morte, ed è ancora innamorato pazza della ragazza e non riesca ad averla. Quindi credo che la frustrazione inizi a vedersi e credo che porterà la gente a interrogarsi sulle sue motivazioni e perché compia certe azioni; ed è stato divertente giocarci. Una delle cose che amo di Will è che lui è coraggioso, non c’è niente che non possa fare, e quando vedi Will arrivare sai che gestirà la situazione in qualche modo, ed è una parte divertente da interpretare – è la cosa che veramente mi mancherà dei film, quel senso di arrivare e salvare la situazione in qualche modo. Lui è questo tipo di personaggio.

Keira:

Credo che Elizabeth Swann cambi molto nei tre film. Nel primo è praticamente una donzella in pericolo, ne secondo è più un maschiaccio e nel terzo film è il capo di molti pirati. In pratica un autentico pirata, ed è fantastico.

Come hai detto tu stessa, Jack Sparrow ritorna anche se era morto; Johnny Depp, puoi dirci qualcosa che noi non possiamo sapere? Com è lavorare con lui? E’ una diva? Ha richieste enormi per la roulotte? E’ molto divertente?

Keira:

No, no, lui è meraviglioso. Amo lavorare con Johnny. E’ veramente meraviglioso. Ascolta musica costantemente, cosa che amo da sempre. Credo che sia fantastico, e a dire il vero, ho girato una scena sottacqua con lui nel primo film e della musica veniva suonata sottacqua ed è stato fantastico. Immagina di ascoltare i Rolling Stones o qualcosa di simile mentre stai galleggiando in un serbatoio a circa sei piedi dalla superficie, credo sia straordinario.

Ovviamente Keith Richard ha un cameo in questo film, hai trascorso qualche momento piacevole bevendo un drink con lui?

Keira:

No, sono stata sul set solo uno dei giorni in cui era presente, inoltre Keith è stato sul set solo per tre giorni, ma è stato meraviglioso ed era incredibile con il costume. All’improvviso ti rendi conto di quanto Johnny si sia ispirato a Keith quando impersona Jack Sparrow. E’ stato fantastico. Ovviamente dopo l’uscita del primo film tutti volevano vedere Keith nei sequela, quindi è fantastico che sia riuscito a farlo.

Come ci si sente a essere l’unica ragazza sul set a tirare di spada e a fare la sciocca con i ragazzi?

Keira:

Divertente. Quasi ti dimentichi di essere una ragazza dopo qualche tempo. Il tuo lato maschile esce allo scoperto. Ma io lo adoro. Sono un po’ maschiaccio, quindi per me è sempre un divertimento.

I film sono come li hai immaginati? Ovviamente tu eri lì…

Orlando:

Sai, sono sempre sorpreso dall’aspetto del film. Sono sempre sorpreso da come questi personaggi si incontrano e si lascino alle spalle la macchia nera che è dentro di noi.

E’ un grande film. Quando rivedo molti film penso “Ok, non riesco a guardarmi”, in questi film ho sempre la setta sensazione guardarmi, ma in verità mi diverto guardando tutto il resto perché è una festa per gli occhi ed è sempre una sorpresa. Penso “Ah, non mi ero reso conto che era questo che stavamo facendo”. Capisci cosa intendo?

L’ultima cosa: puoi tirare le somme del film in tre parole?

Orlando:

Allegro, buono, violento.