Un londinese di 51 anni, Paul Lomax, è stato condannato, dopo l’arresto, a pagare una multa di 300 sterline per aver pesantemente importunato J.K. Rowling e il suo staff per le pubbliche relazioni, dal 2004 al 2006.

L’uomo, fermamente convinto di aver incontrato la scrittrice sul famoso treno diciassette anni fa, ha bombardato di lettere e telefonate i suoi  collaboratori chiedendo di incontrare la donna.

Purtroppo, la mamma del maghetto più famoso del mondo non è nuova a situazioni del genere: già nel 2002 una donna americana, Melissa Kumsuk Cho, fu  denunciata per aver aver tormentato la scrittrice con inseguimenti, lettere e appostamenti.

L’ Edinburgh Sheriff Court ha attestato che lettere e telefonate si sono susseguite per ben due anni e che la scrittrice e il suo staff sono stati seriamente coinvolti, perché con la sua insistenza, li ha messi in uno stato di paura e allarme; soprattutto perché in una delle lettere veniva menzionato un noto drammaturgo  inglese degli Anni Sessanta, brutalmente assassinato dal suo amante.