Fra un'enciclopedia annunciata e un prequel accarezzato, J.K. Rowling è riuscita intanto a infilare nel suo carnet uno spin off dalla sua famosissima saga di Harry Potter.
L'autrice ha infatti completato un libricino scritto a mano e illustrato da lei stessa, intitolato The Tales of The Beetle Bard. Si tratta di un volumetto di novelle magiche che in Harry Potter e i Doni della Morte Hermione riceve in eredità. La Rowling ha pensato di scriverlo veramente e di stamparne sette copie, sei delle quali saranno un omaggio alla ristrettissima cerchia di coloro che si sono prodigati per il suo successo editoriale. La settima sarà venduta per beneficenza il 13 dicembre prossimo presso la famosa casa d'aste di Sotheby, con un prezzo base di 30.000 sterline. Il ricavato sarà devoluto ai bambini bisognosi di tutta Europa.
Il contenuto del libricino, cinque novelle in tutto rilegate in pelle e impreziosite con inserti d'argento e pietre semi-preziose, è destinato a rimanere ignoto alla gran parte dei lettori, visto che non sarà mai dato alle stampe per gli occhi dei comuni mortali.
La scrittrice ha dichiarato che questa opera è stata "il miglior modo di dire addio ai libri di Harry Potter e a un mondo che ha amato e in cui ha vissuto per 17 anni.
Un addio fino al prossimo progetto?
25 commenti
Aggiungi un commentoLe aste di beneficenza si fanno da che mondo è mondo, con costumi di scena, trofei, gioielli e, appunto, edizioni esclusive di libri. Non ho mai sentito nessuno criticare un famoso regista perchè ha venduto a un'asta di beneficenza un oggetto utilizzato in un suo fim invece di metterne in produzione le riproduzioni e venderle per beneficenza sul mercato globale! Ha fatto sei copie da regalare a chi vuole lei? E perché no? Non credo proprio che l'attesa dei fan fosse così spasmodica, se l'annuncio della possiblità di un prequel è stato accolto come una catastrofe!
La cosa della beneficenza era un soltanto un pensiero mio.
Per gli altri libri mi sono sbagliato. Avrei giurato di aver letto che sarebbero andati ai in regalo a chi avesse fatto qualcosa sul sito.
Hai espresso perfettamente il mio pensiero.
dunque è proprio decisa a dire addio non solo a Harry ma a tutto il mondo magico?... uhm...
vabbè ma questo cosa c'entra? Si sta solo dicendo che QUESTA mossa è assurda, perché procura un incasso di beneficenza minimo e in 'one shot' quando poteva continuare a generarne a getto continuo proprio come gli altri due libri. E' il vecchio discorso del: dai un pesce a un uomo e l'avrai sfamato per un giorno, insegnagli a pescare e lo sfamerai per la vita.
In più moltissimi fan restano delusi (non io personalmente, a me delle storie del Bardo frega nulla) e non tarderà così il furbacchione che troverà il modo di contrabbandarne copie pirata via Internet. E allora a cosa sarà servito? Per me è una sboronata eccentrica e basta (copertina di pelle con pietre simil-preziose? ), la Rowling negli ultimi mesi sta dicendo e facendo un sacco di cose che non han nè capo nè coda...
IPA: tranqui, fra enciclopedia sicura (e ci voleva una causa per farglielo dire apertamente, fino a una settimana fa era si/no/forse/indovinaindovinello - ridicolo!) e prequel vagheggiato almeno i prox 5 anni sono assicurati...
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID