Hollywood si riorganizza: a una settimana dalla tragica morte del giovane Heath Ledger (il cui corpo è stato rinvenuto nell'appartamento newyorkese dell'attore lo scorso 22 gennaio notizie/8510/) le case di produzione tirano le fila dei progetti a cui l'australiano stava lavorando (o aveva lavorato) nella speranza di salvare il salvabile.
La prima major a muoversi è stata la Warner Bros. che si è vista costretta a modificare l'imponente campagna pubblicitaria dell'atteso The dark Knight (notizie/8531/) incentrata fin dall'inizio delle riprese sul personaggio interpretato da Ledger: uno straordinario e delirante Joker.
Stando a quanto riportato dal Sun, però, anche i produttori di The imaginarium of Doctor Parnassus starebbero cercando di uscire dall'empasse seguita alla scomparsa di Ledger e di riprende le riprese del film sospeso il 25 gennaio (notizie/8513/) a causa di problemi legati ai finanziamenti, concessi in gran parte solo grazie alla presenza nel fantasy scritto e diretto da Terry Gilliam della star dei Segreti di Brokeback Mountain.
Il tabloid inglese riporta voci (che devono essere prese con la giusta dose di scetticismo) secondo cui il regista avrebbe abbandonato l'idea di ricorrere, nel girare le scene in cui è presente il personaggio di Ledger, alle tecnologie CGI e agli effetti digitali per seguire la strada del più drastico cambio di attore. La scelta del possibile sostituto sarebbe caduta su un altro attore di sicuro richiamo e di elevata spendibilità con i finanziatori: il pirata Jhonny Depp.
"C'è un punto nel film in cui Heath cade attraverso uno specchio" avrebbe dichiarato una fonte anonima della produzione. "Dopo di ciò potrebbe cambiare in un altro personaggio. Sarebbe a questo punto che Johnny potrebbe subentrare. Il film è un bizzarro fantasy in cui si viaggia nel tempo, così il personaggio di Heath potrebbe cambiare aspetto in modo del tutto plausibile. Sarebbe un momento davvero commovente, straziante. Johnny al momento non sta lavorando e tutti stanno pregando che accetti la proposta."
Sicuramente questa è la speranza di Christopher Plummer, Tom Waits e Lily Cole, i tre attori che impersonano i personaggi su cui è incentrata l'intera storia, che la scorsa settimana si sono visti recapitare una lettera di licenziamento.
Il film
Ambientato nell'Inghilterra contemporanea, The Imaginarium of Doctor Parnassus segue le avventure di una compagnia teatrale che al seguito del Dr. Parnassus (Plummer) viaggia nel tempo.
Il capo attore è un uomo misterioso che possiede l'abilità davvero unica di poter guidare l'immaginazione di quanti lo circondano.
Questa però non è la sua unica eccezionale prerogativa: si, perché Parnassus ha ottenuto il dono dell'immortalità direttamente dalle mani del diavolo (Waits), giocato in astuzia molti secoli addietro.
Un uomo ragionevole non tenterebbe di nuovo la sorte, eppure è proprio questo che fa il protagonista di questa storia: Parnassus baratta, col suo vecchio nemico Mr. Nick, l'immortalità con l'eterna giovinezza al prezzo dell'anima del suo primogenito.
Il sedicesimo compleanno della dolce Valentine Parnassus si avvicina e con esso si avvicina il momento in cui il diavolo esigerà il pagamento del dovuto.
Nel disperato tentativo di salvare la figlia Parnassus propone a Mr Nick una sfida: l'anima di Valentine sarà di proprietà di chi riuscirà per primo a sedurre cinque anime.
Prima che la competizione abbia inizio, però, l'uomo cerca un alleato: un uomo che possa aiutarlo in questa avventura e al quale promette la mano della figlia.
8 commenti
Aggiungi un commentoRigirare tutto il film è una cosa da folli
La trama sembra davvero interessante e, almeno sulla carta, sarebbe un peccato perdere un film così curioso, come lo sono del resto tutti quelli di Gillian.
E poi c'è anche Christopher von Trapp Plummer
OT
In pratica, Lost in La Mancha doveva essere un film vero e proprio, nel quale Depp, che interpretava un giornalista contemporaneo, capitava nella Spagna del XVII secolo e veniva reclutato da Don Chisciotte come scudiero Sancho Pancha.
A causa di problemi che interruppero le riprese (un uragano sul set e una malattia che colpì l'interprete di Don Chisciotte, Jean Rochefort) il film non è mai stato completato, ed è diventato un documentario sulla sua stessa lavorazione, nel quale Gilliam appare non come attore, ma come regista, intervistato sulla lavorazione del film.
FINE OT
Gilliam appare si come regista del mai nato "The man who killed Don Chisciotte", ma "Lost in La Mancha" non è suo
ops: nooo, che strafalcione! Ho sempre pensato..che..io non...
La regia di Lost in La Mancha è di Keith Fulton e Louis Pepe
Grazie Vampire
ho confuso un pò le idee, scusatemi ops:
t
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