«Terre D'Ange: un regno fondato dagli angeli e popolato da individui in cui una bellezza mirabile si accompagna a un'incondizionata libertà fisica e mentale. Un unico precetto guida infatti le Tredici Case che lo dominano: "Ama a tuo piacimento". Abbandonata in tenera età, Phèdre è nata con una piccola macchia scarlatta nell'occhio sinistro: il Dardo di Kushiel, il marchio che contraddistingue le "anguissette", coloro che possono mescolare la sofferenza e il piacere per natura e non per costrizione. Un marchio che non è sfuggito al nobile Anafiel Delaunay, che ha pagato il prezzo di servaggio per la giovanissima Phèdre e poi l'ha accolta presso di sé per insegnarle l'arte di osservare, ricordare e riflettere, e farla diventare così un'abilissima spia.» Questa la quarta di copertina proposta dalle edizioni Tea, che fa un rapido e non puntuale riassunto della vicenda narrata da Jacqueline Carey nel primo volume della serie, Il Dardo e La Rosa, serie che continua in economica con l’edizione, a maggio, di La Prescelte e L’Erede. Di recente è stato invece dato alle stampe il terzo volume di questa prima trilogia: La Maschera e le Tenebre.
L’autrice, Jacqueline Carey (classe 1964), prima di dedicarsi alla scrittura di romanzi fantasy, è stata innanzitutto una ricercatrice nel campo della storia dell’arte (e attualmente vive nel Michigan). I suoi precedenti lavori includono vari racconti, saggi e un trattato dal titolo: Angels: Celestial Spirits in Legend and Art (1997). Il Dardo e la Rosa è stato il primo lavoro inerente il genere fantasy che ha dato alle stampe, e a questo romanzo si sono ben presto aggiunti due seguiti: La Prescelta e l’Erede (di cui vi parliamo oggi) e il recente La Maschera e le Tenbere.
L’autrice ha inoltre pubblicato il quinto volume ambientato a Terre D’Ange (giugno 2007), Kushiel’s Justice che continua la nuova serie in tre tomi, intitolatala Trilogia di Imriel. Ancora, la Carey ha da poco rivelato il terzo e conclusivo titolo della serie: Kushiel's Mercy (giugno 2008), sul quale ha da poco messo la parola fine.
Ma la Carey sembra intenzionata a non voler abbandonare questo ciclo di romanzi che le ha regalato il successo in tutto il mondo e dalle pagine del suo sito ci racconta che sta gettando le basi per una terza trilogia nel mondo di Terre d’Ange. Perché, afferma: «E’ tempo di lasciare la nostra amata eroina alla leggenda e di guardare verso nuovi orizzonti…»
Se Terre D’Ange ha colpito il vostro immaginario, non ci resta che segnalarvi, infine, le recensioni firmate da Chiara Codecà dei primi tre libri di Jacqueline Carey:
Il Dardo e La Rosa:
http://www.fantasymagazine.it/libri/5494/
La Prescelta e L’Erede:
http://www.fantasymagazine.it/libri/6581/
La Maschera e le Tenebre:
http://www.fantasymagazine.it/libri/8474/
La Prescelta e L'Erede di Jacqueline Carey (Kushiel's Chosen, 2002);
Casa editrice Tea;
Traduzione di Elisa Villa;
Pag. 752; euro: 9.80
10 commenti
Aggiungi un commentoC'è scritto, c'è scritto... maggio, maggio 2008.
Luca
Ce l'hai scritto adesso
Oppure era in piccolo piccolo come le clausole dei contratti
Ah ma non è uscita?????????????
uffa!!
comunque viva la Carey!!
Io ho il primo in economica, quindi anche per il secondo aspetterò maggio e me lo farò regalare insieme a La furia di Altieri (sempre TEA, sempre a maggio) per il mio compleanno .
Stessa identica cosa io. Altieri e Carey in economica. A maggio. Per il mio compleanno... ma anche un po' prima, dai. Sono molto curioso, lo ammetto. Altieri m'ha stregato con l'Eretico. La Carey mi è piaciuta molto, a mio avviso un po' troppo lenta in certi passaggi, ma la curiosità e l'interesse per questa serie è più forte.
Luca
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