Siamo arrivati alla fine. Dopo dodici volumi che ci hanno fatto seguire le “sfortunate” avventure di Violet, Klaus e del bebè Sunny, cioè dei tre fratelli piu sfortunati di questo mondo, arriva la tredicesima e ultima fatica di Lemony Snicket con l’indicativo titolo: La fine.
Lemony Snicket è lo pseudonimo di Daniel Handler, scrittore nato a San Francisco nel 1970, dove vive tutt’ora, laureato all’università di Wesleyan, sceneggiatore e fisarmonicista.
Un editore di romanzi per ragazzi che aveva letto un suo romanzo (Basic Eight) gli consigliò di scrivere qualcosa adatto a lettori adolescenti così nel 1999 con il titolo Un infausto inizio (A bad Beginning) nasce il ciclo
La serie nei paesi anglosassoni ha avuto un grande successo, tanto che dai primi quattro volumi ne è stato tratto anche un film diretto da Brad Silberling e interpretato da Jim Carrey, visto in Italia nel marzo del 2005.
La storia è troppo nota per aggiungere qualcosa, diamo solo una breve descrizione dei protagonisti:
Violet Baudelaire: ha quattordici anni ed è uno dei più grandi inventori del suo tempo. Se la vedete con i capelli raccolti da un nastro, significa che gli ingranaggi e le leve del suo cervello creativo stanno andando a tutta forza.
Klaus Baudelaire: ha gli occhiali, il che può dare l’impressione che sia un amante dei libri. E’ proprio così. Tutto il suo sapere è spesso occupato a escogitare piani per schiacciare il perfido Conte Olaf.
Sunny Baudelaire: in pratica è ancora un bebè. i suoi soli quattro dentini sono ben affilati ed entrano in azione appena possono.
Conte Olaf: è il loro arcinemico, persona rivoltante, viscido e perfido.
Ecco la “quarta”:
Cari lettori.
Presumibilmente state guardando il retro di questo libro, o la fine de La fine. La fine de La fine il posto migliore per iniziare La fine, perché se leggete La fine dall’inizio dell’inizio de La fine alla fine della fine de La fine, arriverete alla fine della fine della vostra pazienza.
Questo libro l’ultimo di Una serie di sfortunati eventi, e anche se avete affrontato i dodici volumi precedenti, probabilmente non potrete sopportare sgradevolezze tipo un’orribile tempesta, una bevanda sospetta, un gregge di pecore selvatiche, un’enorme gabbia per uccelli e un segreto davvero inquietante sui genitori dei Baudelaire.
Completare la storia dei Baudelaire stato il mio solenne compito, e finalmente ho terminato.
E probabile che voi ne abbiate altri, perciò se fossi in voi lascerei perdere questo libro all’istante, così che La fine non sia anche la vostra.
Con il dovuto rispetto.
Lemony Snicket
La fine. Una serie di sfortunati eventi. Vol. 13 (The End, 2006)
di Lemony Snicket
Traduzione Valentina Daniele
Adriano Salani Editore, pag. 270, euro 10,00
1 commenti
Aggiungi un commentosigh! a me piaceva da matti...
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