Notizia fresca fresca anche perché proviene direttamente dai ghiacci delle montagne veronesi, territorio già zeppo di leggende riguardanti maghi, streghe, folletti, orchi e basilischi. Dopo il cucciolo di drago trovato da David Hart nell'Oxfordshire (ancora non si sa niente riguardo quella famosa biopsia del Museo di Londra), cresce la zoologia fantastica europea, e questa volta abbiamo a che fare con un gigantesco serpente. Raffaele Saggioro, pensionato di 66 anni di Roverè, giura di averla vista davvero, la creatura, e che dopo l'incontro gli tremano ancora le gambe. Un serpente lungo sei-sette metri, la testa grossa come un melone. Unica prova dell'avvistamento, la traccia che la bestia avrebbe lasciato sul terreno nevoso a nord del colle Recamao, dove sorge il seminario vescovile. Il gigantesco serpente delle nevi sarebbe uscito dal folto del bosco, oppure da qualche tana creata nel muro dell'edificio stesso, forse utilizzato per svernare. Saggioro in quel momento era diretto in paese, sulla strada secondaria per evitare il traffico della provinciale. Appena giunto a Roverè, ha subito informato qualcuno, prendendosi però dello "scemo"... E' stato un vigile, allora, a dirigersi nel luogo del presunto incontro e a trovare la scia rimasta sulla neve. A quel punto, si è ipotizzato di tutto, anche che la traccia fosse semplicemente la ruota di un motorino. Un motorino però avrebbe smosso anche la terra, e di terra sollevata non ce n'è, ha obiettato lo scopritore. Sarà ghiacciata, è stata la risposta. Il pensionato, tuttavia, rimane convinto di averlo visto davvero, il gigantesco serpente. Nella Lessinia, una zona dove appunto, da sempre, circolano leggende e favole su creature fantastiche, a queste apparizioni sono quasi abituati. In questi ultimi anni si sono verificati anche avvistamenti di creature che poi così fantastiche non sono, e che in passato appartenevano alla realtà: cinghiali, istrici, lupi, orsi. Nel giugno scorso, un altro abitante di Roverè, residente tra l'altro molto vicino a Raffaele Saggioro, aveva visto addirittura degli struzzi, un adulto e due piccoli. Dopo essere tranquillamente entrati nel suo cortile, si erano abbeverati nella ciotola del cane. E a questo punto viene il dubbio che, se il serpente gigante esiste, potrebbe essere di qualche razza strana e che in Lessinia, per misteriosi motivi, ci siano i resti di uno zoo...
Il drago in Inghilterra, il boa delle nevi in Italia
Stavolta vi raccontiamo quella del serpente di Roverè...
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Fonte: L'Arena
2 commenti
Aggiungi un commentoNon vorrei dire una cavolata, ma i serpenti non sono animali a sangue frerddo? Coma cacchio fa a stare sulla neve? Non vanno in letargo in inverno?
Be', lo strano della faccenda è anche quello . Nella notizia non si dà per certa l'esistenza del serpente (lungo sette metri, tra l'altro, e con una testa grossa come un melone), chissà cos'è stato visto. E' solo una leggenda che si aggiunge alle altre...
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