Sono stati resi noti al Nebula Awards Banquet, tenutosi nel Texas, a Austin, il 26 aprile, i nomi dei vincitori del Premio Nebula, riconoscimento assegnato dalla Science Fiction & Fantasy Writers of America (SFWA) alle migliori storie fantastiche (nella sua accezione più ampia) pubblicate negli Stati Uniti durante l'anno precedente la premiazione.
Nell’albo di quest’anno vanno ad aggiungersi nomi che gli appassionati fantasy conoscono bene, come quello di Guillermo del Toro, regista del futuro Lo hobbit, che aggiunge un altro premio alla ricca messe che il suo Labirinto del fauno gli ha fatto raccogliere.
Tra i premi anche il settimo e conclusivo volume di J. K. Rowling, che si aggiudica la sezione speciale dedicata alla narrativa per ragazzi (in memoria di Andre Norton).
Da segnalare che romanzo breve Fountain of Age di Nancy Kress sarà pubblicato da Delos Books nella collana Odissea.
Il premio per la categoria romanzo, probabilmente il più ambito, va a Michael Chabon e al suo Il Sindacato dei poliziotti Yiddish, un romanzo ambientato intorno al 2004 o 2005, nel Distretto Federale di Sitka, in Alaska. Dopo la creazione dello Stato di Israele nel 1946 e il suo crollo nel ’48, gli Usa ospitano ormai da decenni uno Stato ebraico semi-indipendente, con un proprio governatore e un proprio corpo di polizia. Landsman, il protagonista del racconto, è un poliziotto.
Un bravo poliziotto, coraggioso, ma poco efficiente e ubbidiente. Ha il brutto vizio di indagare su cose sulle quali avrebbe dovuto imparare da tempo a chiudere gli occhi.
Tipo sulla morte di Mendel Shpilman, figlio di Rebbe Shpilman, grande boss mafioso e capo spirituale della comunità. Mendel è stato vittima di un vertiginoso complotto. Certo, perché, come sa qualsiasi ebreo credente, a ogni generazione Dio manda dalle nostre parti uno Zadik, un giusto, un Messia a salvare il nostro corrotto mondo. Malgrado il nostro mondo sia veramente tanto corrotto, molti, però, fanno gli schifiltosi su come debba essere un messia. In molti non apprezzano Mendel, seppure conosce tutta la legge a memoria, guarisce i malati e ha il dono della poliglottia, ritenendo che non confà a un Messia essere omosessuale ed eroinomane.
A moltissimi non piace che il detective Landsman indaghi su questa pietosissima morte. La recensione integrale, firmata Tommaso Didimo, e disponibile all’indirizzo http://www.fantasymagazine.it/libri/8392/
L’elenco di tutte le nomination è disponibile all’indirizzo: http://www.fantasymagazine.it/notizie/8699
Questa invece la lista completa dei vincitori:
Miglior Romanzo:
Il sindacato dei poliziotti Yiddish di Michael Chabon
Miglior Romanzo breve:
Fountain of Age di Nancy Kress
Miglior Racconto lungo:
The Merchant and the Alchemist's Gate di Ted Chiang
Miglior Racconto breve:
Always di Karen Joy Fowler
Miglior Sceneggiatura:
Il labirinto del fauno di Guillermo del Toro
Premio Andre Norton (per la narrativa per ragazzi, in memoria di Andre Norton):
Harry Potter e I doni della morte di J.K. Rowling
2 commenti
Aggiungi un commentoFigurarsi se Ted Chiang non vinceva.
Tra l'altro il suo racconto è molto bello, come tutti i suoi racconti del resto (considerando che è uno che scrive per "hobby), anche se alla fine preferisco ancora Hell is the Absence of God.
Per tutti quelli che cercano davvero qualcosa di "diverso", a breve verrà pubblicata anche in italia una sua raccolta di racconti (molti dei quali sono comunque disponibili su internet gratuitamente e legalmente).
Ted Chiang eh?!
Me lo segno
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