Le indiscrezioni circolate lo scorso aprile (notizie/8852/) sono state confermate: lo straordinario Jake Gyllenhaal è stato scelto per il ruolo di protagonista di Prince of Persia: The Sands of Time, annunciato e atteso adattamento cinematografico del videogioco d'ambientazione medievale più famoso al mondo.
Nel film diretto da Mike Newell (Harry Potter e il Calice di fuoco) e prodotto da Jerry Bruckheimer, il giovane attore farà coppia con la semisconosciuta Gemma Arterton, che vedremo presto sugli schermi mondiali nell'ultimo James Bond e accanto a Gerard Butler in RocknRolla, film diretto da Guy Ritchie.
Quanto alle scelte operate per quella che non si annuncia come una delle sue più economiche produzione, Bruckheimer si è detto molto fiducioso. Un ottimismo, quello del re Mida di Hollywood, fondato sul carisma di Gyllenhaal e su alcuni precedenti.
"Siamo stati particolarmente fortunati con alcune delle nostre protagoniste. Alcune di loro sono poi diventate delle vere star. Guardate come sono uscite fuori Nicole Kidman di Giorni di tuono e Keira Knightley."
Nella fantastica avventura Gyllenhaal è Dastan, un giovane principe nella Persia del VI secolo, impegnato, insieme alla bella pricipessa Tamina (Arterton), in una cruenta lotta con il cattivo di turno per il possesso delle Sabbie del tempo, una sostanza di colore dorato, grazie alle quali è possibile controllare il corso del tempo.
Le riprese del film, annunciato per il 18 giugno 2009, inizieranno a fine mese.
8 commenti
Aggiungi un commentoma lasciamo stare, non è questo il luogo per cavillare su questi argomenti
D
Ho l'impressione che nel tuo immaginario il medioevo sia solo il periodo piu' propriamente nominato come 'Epoca Feudale'. Quindi, si', hai ragione... in Italia siamo in pieno medioevo.
Sbagli
Sostengo che per certi versi non sia mai finito.....ma nemmeno per questo argomento siamo nel luogo giusto
Eh sì Bran!
E' vecchia convenzione considerare il "Medioevo" come periodo che inizia nel V secolo (in Italia si usa il 476, in altre nazioni addirittura il 410) sino al 1453 o al 1492.
Sono convenzioni che, attualmente, sono suddivise da altri periodi minori.
Il VI secolo, nello specifico, è un periodo in cui si sovrappongono "Tardo Antico" (313 - VI secolo un po' tutto) e "Alto Medioevo" (più sul V - sino alla nascita dell'Impero Carolingio nell'anno 800).
Per quanto riguarda la Persia, beh non lo so, non sono specialista di quella regione del mondo, ma essendo il VI periodo antecedente alla conquista musulmana, potrebbero considerarsi ancora in "epoca antica" (il tutto è da verficarsi, ovvio).
Poi, con quella robaccia di "300" i signori film makers hanno già dimostrato di sciacquarsene i gioielli di famiglia se i moderni persiani possano considerarsi mal interpretati, o anche offesi.
Chissene, tanto sono il Nuovo Pericolo Mondiale numero 1, no?
Tutto a uso et consumo di qualche petroliere alla guida della White House
Noi storici siamo abituati a soffrire al cinema, che ci possiamo fare?
Bran, appena ti becco in sala comune ti mazzuolo ben bene.
Ma che figure fai fare a noi Tassi???
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