Dopo il folgorante esordio della prima operazione di copia-incolla da tavole a fumetto su pellicola, il terstosteronico, sanguinolento, potente 300 del regista Zack Snyder (Dawn of the Dead), era inevitabile che quel certo modo di fare cinema avesse un seguito. Si è subito partiti con un altro adattamento da un capolavoro di china, quel Watchmen di cui vi abbiamo parlato più volte, atteso come non mai dai fumettofili di tutto il mondo.

Parlavamo di seguito, ma ci si riferiva allo stile, il piglio artistico, non certo alla trama di un film fatto e finito come 300, preso di pari passo da una graphic novel autoconclusiva, basato su un fatto storico-mitologico, la resistenza degli Spartani contro l’esercito persiano alle Termophili.

E invece arriva da Legendary Pictures, via l’autorevole Variety, a confermare ufficialmente che 300 tornerà al cinema, scritto ancora una volta da Frank Miller (Sin City), per chi non lo sapesse autore del fumetto originale, e di nuovo diretto da Snyder, com’è stato dichiarato ai recenti Saturn Awards da regista  e staff tecnico.

Si parte con un grosso punto di domanda appiccicato sulla parola “seguito”, perché come da mitologico copione l’opera originale di Miller e il film sono finiti con la morte di tutti i protagonisti meno uno, il narratore Dilios. Volendo escludere una Notte dei Morti viventi allo Tzatziki, ovvero condita in salsa greca, difficile immaginare come potrebbe continuare la vicenda.

Ok, la storia ci insegna che l’esercito Persiano del potente re Serse fu infine sconfitto per mare dal geniale stratega ateniese Temistocle; ma, lo sappiamo tutti, 300 è tutt’altro che un film storico. Caduti i suoi personaggi e l’impianto mitologico della vicenda, una continuazione della trama ha poco senso.

Un po’ più probabile potrebbe essere la realizzazione di un prequel. Vedremo la dura infanzia del re Leonida tra snaturati padri che lo allevano a suon di mazzate e gitarelle in mezzo alla nevi greche dove si annidano lupi famelici dalle zanne di ghiaccio?

O, meglio ancora, potrebbe trattarsi di un midquel, un film che approfondisce parte della storia originale, magari dal punto di vista di un personaggio marginale.

C’è il viaggio dei trecento da Sparta alla gola che sarà la loro tomba, e ci sono i 3 giorni di resistenza all’esercito di Serse. Il tutto è ancora da scoprire. Certo è che il primo 300 al cinema ha esaurito, anzi ampliato, la storia a fumetti originale; caso più unico che raro nelle varie trasposizioni su pellicola delle opere di china.

Thomas Tull, boss di Legendary Pictures ha candidamente dichiarato che la storia portata al cinema da Miller e Snyder è “qualcosa di mai visto prima”. Questo nuovo film, che per ora – l’avete capito – rimane un mistero, non potrà essere da meno.