Sabato a Lucca Comics & Games erano centinaia i fan presenti alla presentazione del volume illustrato Le Creature del Mondo Emerso, ultima opera di Licia Troisi.
E, oltre alla regina del fantasy nostrano, non poteva non essere presente anche l’ottimo Paolo Barbieri, il disegnatore che, fin dagli inizi, ha dato visivamente forma ai romanzi del ciclo del Mondo Emerso.
A condurre magistralmente la presentazione ci ha pensato Sandrone Dazieri, consulente e “talent-scout” della Mondadori. È stato proprio lui a ricordare che, in Italia, un’operazione del genere è un’assoluta novità. “Per noi questo lavoro rappresenta una tappa fondamentale, all’interno della saga”.
Una tappa impossibile da evitare, vista la sintonia che lega i disegni di Barbieri alle parole della Troisi. Una collaborazione che ha preso il via dall’illustrazione della spada di cristallo nero, l’arma di Nihal, protagonista della prima trilogia.
“Di solito, quando non riesco a trovare l’immagine giusta” dice Paolo “devo disegnare due-tre bozzetti e poi scegliere tra questi. Con le storie di Licia questo non avviene: riesco a focalizzare subito quello che poi metterò su carta”. Tant’è che, per alcune immagini, non ha dovuto nemmeno ricorrere agli schizzi preparatori, ma ha cominciato subito dal colore.
“Paolo è davvero fantastico” dice Licia. “Ha integrato con i suoi tratti tutto ciò su cui non mi ero soffermata nei miei romanzi. E, per la prima volta, è stato lui, con i suoi disegni, ad ispirare me per le didascalie”.
Il risultato di questo sodalizio è un volume coloratissimo, che i fan presenti già stringevano tra le mani, entusiasti.
E proprio per merito dei fan e delle loro domande sono venuti alla luce i prossimi progetti che riguardano il Mondo Emerso. Non a caso, alle Creature è allegata la demo di un videogioco tratto dalle opere di Licia.
Dazieri su questo e sugli altri progetti rassicura: “La base su cui si sta lavorando sono i disegni di Barbieri, imprescindibili. Vogliamo dare a tutti i lavori un taglio grafico che sia ben riconoscibile, una sorta di marchio. Grazie a Paolo abbiamo svecchiato le copertine del genere fantasy, evitando lo stereotipo del drago sputafuoco e dell’eroe “muscolare” maschio.”
Una rivoluzione che non ha convinto tutti fin da subito. Al punto che, curiosamente, molti librai criticarono l’ombelico scoperto di Nihal nella prima copertina. “In Germania dicevano che era troppo sexy. Così siamo stati costretti a 'coprire'!”.
Ma non solo videogiochi: Licia è al lavoro sulla Ragazza Drago e, mentre si attende l’uscita del Destino di Adhara (18 novembre) e del volume che raccoglierà la trilogia delle Guerre, si lavora al progetto di una riduzione a fumetti.
E, soprattutto, è in fase di progettazione un film tratto da Nihal della Terra del Vento.
“È un’operazione complessa”, afferma Sandrone “difficile per i costi e per la mancanza di una cultura cinematografica fantasy in Italia. Per questo stiamo pensando a una co-produzione. Anche stavolta i disegni di Paolo Barbieri saranno un punto fisso”.
E se il personaggio di Nihal, secondo Licia, ha ormai detto quel che doveva dire, non si esclude un libro sulla vita di Aster il Tiranno. “È un libro che già esiste, scritto prima che venissero pubblicate le Cronache. Ma da allora il mio stile è cambiato moltissimo, e dovrei totalmente riscriverlo. Per questo periodo non se ne parla, ma in futuro… Chissà”.
84 commenti
Aggiungi un commentoVado subito a vederlo
E se fosse Enzo D'Alò a dirigerlo?!
il suo "Momo. Alla conquista del tempo" (2001) è tratto dal romanzo di Michael Ende tanto per restare in tema...
per me l idea di fare un film é stupenda ... insomma vedremo la nostra Nihal in azione in un film nn soltanto immaginandola ( anche se leggendo il libro sembra gia k stiamo vedendo il film). insomma un bel film chiaramente nn cm quel pasticcio k anno fatto cn Eragon ma tipo ... k so ... Twilight ... Harry Potter .. quelli si k sono fatti bene ! io nn sono italiana ma penso k con un po di fortuna e magari si spostassero un po x i paesaggi della prateria ecc ... potrebbe uscire un bel film ... se ci sara un film .. .. io incrocio le ditta e intanto mi leggo i libri
Sono un pò scettica sulla produzione italiana (come ho letto essere in tanti) ma d'altro canto penso che se si va a investire una somma considerevole in un progetto cinematografico, si debbano aver fatto precedentemente le dovute analisi di mercato.
E' un'azione coraggiosa che da una parte ammiro, il cinema italiano e il fantasy sono due mondi completamente diversi, com'è vero che i romanzi di Licia Troisi non spiccano per innovazione nella trama, sono soprattutto ben fatti. Considerando che l'innovazione è sempre un punto di domanda negli investimenti, i produttori avranno considerato la riposta del pubblico alle varie ediizioni dei romanzi&co e hanno pensato a un progetto (credo) essenzialmente nazionale in cui scommettere un tot di capitale di rischio.
Se pensiamo che ogni benedetto anno un imbarazzante "Vacanze a/in/di 200..." svetta nella classifica delle sale italiane, direi che possiamo accogliere questa notizia con tanta buona speranza, se non altro in territorio italiano.
Wow sarebbe bello un film sul mondo emerso... però una produzione italiana sarebbe a dir poco triste... Finirebbe per assomigliare a un vacanze di natale fantasy... A me il libro (che ho letto a 12 anni) era piaciuto, okay non è proprio tutta sta roba ma un film sarebbe stupendo, credo. Non dico che debba diventare Il Signore degli Anelli italiano (ovviamente!!!!), ma male non può fare, no? Comunque per me sarebbe molto meglio un film della Genesi di Shannara, non so se qualcuno la conosce... No perché è stupenda Allora si che ne varrebbe veramente la pena.
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