Le città dell'Italia centro-settentrionale, sabato mattina, si sono svegliate sotto un incredibile cielo giallo. Mistero presto spiegato, anche se in un primo momento veniva da pensare alla fine del mondo o alla discesa dei marziani. O, comunque, a uno scenario decisamente "fantasy" e che ha destato meraviglia. Lo straordinario effetto cromatico (mai registrato con una simile intensità negli ultimi dieci anni) era infatti dovuto alla rifrazione dei deboli raggi del sole su particelle di sabbia sahariana, trasportate da correnti meridionali e trattenute dalle nuvole. Alle 9.30 l'impressione era che fosse ancora notte. Oltre a pioggia mista a sabbia, al nord è caduta la neve. Naturalmente dello stesso colore del cielo.