Il meglio e il peggio dei fumetti fantasy del 2008

Il 2008 ha visto una testata storica del fumetto italiano, Martin Mystère, raggiungere il numero 300.  Dell'albo celebrativo a colori, scritto dall'ottimo Carlo Recagno e disegnato da un pool di 8 disegnatori, abbiamo parlato, e bene,  in una recensione.

Anche la testata italiana dell'Uomo Ragno, ha raggiunto un numero centenario, il 500, anche se ora la testata porta il nome statunitense del personaggio ossia Spider-Man.

Il numero celebrativo è sinceramente senza infamia e senza lode, non presentando storie cruciali dell'arrampicamuri, bensì delle storielle riempitive il cui scopo sembra più quello di presentare il personaggio a chi non lo ha mai letto, che di proporre un appassionante punto di svolta.

Il punto di svolta in effetti c'era già stato, ed era cominciato nel numero 487, con la storia Soltanto un altro giorno, l'ultima scritta da J. Michael Straczynski.

La vicenda dà un pesante colpo di spugna non solo alle conseguenze della rivelazione dell'identità segreta di Peter Parker durante Civil War, ma anche alla gran parte della continuity ragnesca dal matrimonio con Mary Jane in poi. Peter Parker è tornato ad essere single e sfigato; Harry Osborne è ancora vivo. Una mazzata per gli appassionati. La successiva saga Un nuovo giorno, dipanatasi per 12 numeri, ha poi mostrato delle storie di Spider-Man che tentano maldestramente di riprendere le atmosfere delle storie del glorioso passato del personaggio, pur introducendo nuovi comprimari e nuovi antagonisti. Pollice verso nei confronti di tutta l'operazione.

Grande invece Leo Ortolani, che nel corso del 2008 ha visto pubblicare la maggior parte degli albi di una esalogia avente per protagonista Rat-Man, iniziata con il numero 65 della testata, che ha raccontato importanti retroscena delle origini del personaggio, riscuotendo ottimo successo di pubblico e di critica.

Sul fronte prettamente fantasy segnaliamo la prima graphic novel ideata da Terry Brooks, Lo spirito oscuro di Shannara, illustrata Edwin David e sceneggiata per il fumetto da Robert Place Napton. Un prodotto senza infamia e senza lode.

Di Artemis Fowl: La storia a fumetti, scritta da Eoin Colfer e Andrew Donkin, e disegnata da Giovanni Rigano, abbiamo parlato molto bene qui.

Dando uno sguardo oltralpe abbiamo trovato l'adattamento a fumetti di una delle saghe fantasy più acclamate degli ultimi anni, la Saga dell'assassino della scrittrice statunitense Robin Hobb, adattata per il fumetto da Jean Charles Gaudin e disegnata da Laurent Sierac. Ne abbiamo scritto tempo fa.

Oltre oceano però non stanno a guardare.

Brian Azzarello e Lee Bermejo hanno pubblicato una inquietante graphic-novel avente per protagonista la nemesi di Batman: Joker. Una caratterizzazione che non ha nulla da invidiare a quella del celebrato film Il Cavaliere Oscuro.

A Superman è stato dedicato un bel volume che raccoglie il ciclo di storie delle testata All Star Superman, scritte da Grant Morrison e disegnate da Frank Quitely.

Se dovete o potete leggere solo un volume dell'uomo d'acciaio, questo è irrinunciabile.

La casa editrice Planeta DeAgostini ha pubblicato Elric. Nascita di un negromante, una storia scritta da Michael Moorcock, ottimamente disegnata dal grande Walter Simonson.

La Disney si è buttata nel redditizio mondo dei Manga, con una collana chiamata  chiamata Disney Manga. La collana è stata inaugurata dal manga in quattro volumi di Kingdom Hearts, ispirato al videogioco omonimo prodotto dalla Square Enix. Successivamente sono state pubblicate le versioni manga di Finding Nemo, Monster Inc., Lilo & Stitch e I Pirati dei Caraibi.

Da dimenticare sono i fumetti, pubblicati da Panini, nell'ambientazione di World of Warcraft, pur se disegnati da Walt Simonson.

Una delle migliori uscite dell'anno è uno seinen manga fantasy, ottimamente disegnato e con una trama avvincente, densa di colpi di scena, un'ottima caratterizzazione dei personaggi e una ricca ambientazione: UBEL BLATT, scritto e disegnato da Etorouji Shiono.

La saga si articola su 8 volumi, numerati dallo 0 al 7, pubblicati in italia dall'etichetta J POP della BD Edizioni.