Ricerca: «dove-si-nascondono»
Il fascino del mito e la magia dell’arte: Alan Lee
“Come illustratore, il mio intento non è di dettare come le cose dovrebbero apparire, ma servire la visione dell’autore e creare un’atmosfera, uno spazio tra le parole dove l’occhio e la mente possono vagare e immaginare da sè cosa accadrà poi.” Alan Lee
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Dietro
Racconto di Marco Giorgini
E' un po' come accade nei romanzi di King, dove l'insolito si nasconde tra le pieghe della normalità; è un po' come i sorrisi troppo rassicuranti in Rosemary's Baby di Polanski; è un po' come l'idea fulcro che dà vita ai film di Lynch, e che il regista fermò in questa dichiarazione: “Avrei voluto veder accadere cose nella mia esistenza: sapevo che niente era come sembrava, ma non riuscivo a trovarne una prova".
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Elaborazione Guerzoni
Dove si scopre come il rock possa nuocere all’informatica e si capisce che la pazzia non è una peculiarità soltanto umana; e dove mele, pillole e torte hanno la capacità di rovinare la digestione e di indispettire i virus.
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Il Settimo colore
Dove si discorre di Grandi Opere e di Ponti con il Cielo, e si capisce l'importanza delle cose piccole; e dove si scopre che anche per i colori valgono regole di simmetria, e che le Vie per l'Immortalità sono davvero imprevedibili.
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Per danzare in tondo – 2. Hornet God
Dove si rinnova l’omaggio a Guido Gozzano e si discorre di fiabe e di regole; e si scopre che anche i cornuti hanno una loro gerarchia, e che in certi casi le regole possono ritorcersi contro chi le ha stabilite.
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Per danzare in tondo – 1. L'Ospite
Dove si comincia con un omaggio a Guido Gozzano e si finisce per chiacchierare con un’apparizione dalle idee confuse; e dove si scopre che un gioco innocente può nascondere insidie cornute e che anche gli esseri magici hanno i loro problemi di poltrona.
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Una questione di forma (Parte Terza)
Dove si parla di miraggi e si spiega come trasformare viaggi faticosi in gite di piacere; e dove i giroscopi girano anche troppo e si scopre che certe pietre propiziano i sogni.
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Una questione di forma (Parte Seconda)
Dove alle teorie si aggiungono teorie, le foglie trovano la loro strada e Adolf Hitler corre ai ripari; e dove si scopre che le navi possono andare a ghiaccio e che anche lo smaltimento dei rifiuti può soffrire problemi di rigetto.
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Una questione di forma (Parte Prima)
Dove si racconta di teorie bizzarre, di buchi e di sfere, e un viaggiatore inatteso fa capire di saperla lunga e ostenta prosopopea; e dove si scopre che le teorie bizzarre possono ispirare capolavori e che le foglie di quercia hanno almeno un grande difetto.
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